PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] XX.II» (Bilbao, Museo de bellas artes).
Grazie a questi punti fermi una serie di tele è stata aggregata a costituire il nucleo precoce.
Dal 17 al 28 maggio 1684 ebbe luogo il bombardamento su Genova da parte dei francesi. La casa-bottega in salita S. ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] in ogni caso questo dovrebbe aver avuto luogo prima della partenza di Giovanni Antonio Canal nella pala di S. Maria del Rosario dei gesuati di Venezia da cui la figura del fa brillare le superfici e come in punta di penna profila le ombre così che ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] J. ha dato origine a una certa confusione sul luogo di nascita dello scultore.
La dizione "della Quercia ott. 1419, insieme con Domenico di Niccolò dei Cori venne nominato priore del medesimo distretto.
Dal punto di vista professionale, J. fu attivo ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] Al grande maestro rimase talmente legato da assisterlo in punto di morte (Baldinucci, 1682, p. 63) si spostò ben presto in luoghi diversi e spesso lontani da ad un altro progetto per una chiesa in Mantova, dei padrì dì S. Marcello; ad un disegno per i ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] si mostri coerente, da un punto di vista stilistico, a quelli prima ricordati.
I ritratti dei Rota e il Vitellio vengono per il Ritratto di Alberto Grataroli (morto in quell'anno), del Luogo pio Grataroli di Bariano (Frangi, 1991, p. 280).
La ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] 1983, è, allo stato degli studi, insostenibile), dette luogo a un'ulteriore replica del gesuita, la Ratio ponderum librae difesa dei valori fondamentali della Chiesa tridentina. Così il grado d'esposizione del G. come intellettuale di punta di tale ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] michelangioleschi, punti di contatto cappella della Crocifissione nello stesso luogo di culto.
La lunga permanenza Due opere del Giambologna all'Annunziata a Firenze, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XIV (1964), p. 265, tavv. 11 a ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] postridentina. I punti di maggiore interesse , il L. realizzò il portico antistante in luogo di un dirupo, il campanile in testa alla Ossat, L'autore del più bel cortile di Roma barocca, in Strenna dei romanisti, XIX (1958), pp. 45-48 (ripubbl. in Id., ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] miniatore i cui principali punti di riferimento venivano miniatura a Ferrara…, pp. 145-148, 216-218).
Luogo e data di morte del G. non sono noti. pp. 35-45, 207, 221, 237, 251; I Vangeli dei popoli. La parola e l'immagine del Cristo nelle culture e ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] apprendistato artistico dovette iniziare poco dopo, ed ebbe luogo interamente a Roma, nella bottega paterna. Lì tela è risultata autentica all'analisi dei raggi ultravioletti. Ciò non vieta di destinata a restare il solo punto fermo artistico, sotto il ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...