FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] recondito. Per lui la corte è il luogo dove vengono decisi i destini degli uomini e dei regni; e inizia il suo racconto che non è ragionevole o a loro consentito. Uno deipunti nodali della narrazione è costituito dalla congiura nobiliare che ebbe ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] et con beneficio, communicando le cose che abonda in un luogo a quei che ne han mancamento et portando a casa quello distratto di Machiavelli, che fa della sua relazione uno deipunti più alti ed evidenti della fortuna veneziana dell'ufficialmente ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] estraneo alla grandiosa figurazione del Tĕli ('Dragone celeste'): axis mundi dell'universo tolemaico e insieme luogodei "nodi ascendente e discendente", ossia deipunti d'incontro delle traiettorie del Sole e della Luna, in arabo ra's e dhanab al ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] della scienza e della tecnica, che in tale sede avevano luogo, risultassero più tempestive e incisive, e che nel complesso che il C. non condivideva nessuno deipunti cardine dell'ideologia e del programma dei moderati allora giunti al potere, ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] G. avviò un sodalizio che rappresentò sempre per lui uno deipunti di riferimento più stabili negli affari come nella vita privata. sue attività continuò a essere in quegli anni in primo luogo la Francia, ove pure era stato processato e condannato ...
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TASSONI, Alessandro
Andrea Lazzarini
TASSONI, Alessandro. – Nacque a Modena il 28 settembre 1565 da nobile e antica famiglia cittadina, nipote del cronachista Alessandro Tassoni seniore (v. la voce [...] compose il decimo libro dei Pensieri sul paragone degli ingegni antichi e di quelli moderni, uno deipunti d’avvio dell’europea tra il giugno e il settembre del 1624, con il falso luogo di stampa di Ronciglione. Nel gennaio del 1622 Tassoni aveva ...
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ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] a sporadiche commissioni sparse sul territorio toscano, i soli punti fermi nel lungo percorso artistico di Romei, per alcuni ispirate alla campagna toscana (introdotte da Romei in luogodei paesaggi nordici di Anreiter), statuette (un pagamento del ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] fl peso politico e diplomatico del Papato era a uno deipunti più bassi della sua parabola discendente, le grandi questioni della f. 186v).
Un importante incontro con lo Scotti doveva aver luogo il 25 ag. 1745, ma, proprio alla vigilia, gli giunsero ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] diverso tono - davanti a un sinodo che avrebbe dovuto aver luogo il 10 novembre, e davano alle fiamme i decreti di Urbano , ma che doveva essere uno deipunti base del programma dei cardinali scismatici, sul modello dei rapporti fra Enrico III e la ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] rapporti tra curia vescovile e tribunali laici, uno deipunti più delicati del rapporto tra Chiesa e potere dal doge in persona e tumulato nella cattedrale. In secondo luogo, la commossa testimonianza sui suoi ultimi giorni fornitaci da Pietro ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...