FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] il F. intendeva in primo luogo raccogliere una sfida: quella della possibilità e dei limiti della ricostruzione storica di dell'attendibilità in senso stretto delle testimonianze, quanto del punto di vista dal quale esse muovevano. L'Arnaldo del ...
Leggi Tutto
BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] per la Toscana e per l'Umbria fondandovi dei "luoghi".
Il B. rimase probabilmente a Siena per Siena…, cit., pp. XXVII-XLV; Encicl. Ital., VI, p. 872. Su punti particolari, F. Ageno,Soprogni come doppio prefisso, in Lingua nostra, XI (1950), pp ...
Leggi Tutto
DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] morto poco prima. Data l'idolatria dei Madrileni per il Gayarre, nel corso della tesi a sottolineare un intento emotivo, i punti in cui il D. propone all' funerali di Enrico Caruso. Nel 1922 ebbe luogo la sua ultima apparizione in pubblico, nel ...
Leggi Tutto
PREVITALI, Andrea
Antonio Mazzotta
– Figlio di Martino, nacque probabilmente a Brembate di Sopra, in Val Brembana, dove la famiglia del padre si era trasferita sul finire del Quattrocento.
I Previtali [...] punti di riferimento di questi primi anni furono Boccaccio Boccaccino (il dipinto oggi a Leutstetten, collezioni dei Gerolamo e Ludovico di Tolosa, la commissione più importante per i luoghi d’origine di Previtali. Il 27 giugno 1524 i pittori ...
Leggi Tutto
ZANUSO, Marco
Annalisa Viati
Nacque a Milano il 14 maggio del 1916, quintogenito di Francesco, medico ortopedico, e di Antonia Saladino. Dopo aver conseguito la maturità classica, nell’anno accademico [...] dal 1944 frequentò lo studio dei colleghi milanesi per aiutare Peressutti in quelli che definì «i punti di applicazione delle forze architettoniche migliori delle quali appaiono ancora oggi consustanziate al luogo che le accoglie: le atemporali case ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] le bellezze naturali del luogo e scene di vita quotidiana ai principî del libero pensiero. Il principale punto di riferimento ideologico del M. fu Proudhon, Pensieri, Colle d’Elsa 1889; In memoria dei fratelli Alinari, Firenze 1890), fra i quali ebbe ...
Leggi Tutto
JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] quella tuttora visibile in alcuni punti, stesa su uno strato cui era fervente ammiratore: in primo luogo presso la corte di Ludovico d Pinerolese, ibid., pp. 27-40; E. Castelnuovo, Alla corte dei duchi di Savoia, in Il gotico nelle Alpi, 1350-1450 ( ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] una sostanziale identità di convinzioni politiche. In primo luogo concordavano sull'indirizzo da dare alla politica estera potuto costituire per il D. "il punto di appoggio di una difesa dei nostri minacciati interessi adriatici".
Questa proposta ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] a studiare, soprattutto da parte di T. Dobzhansky, che mise a punto l'importante programma "Genetics of Natural Populations" (GNP), di E. variabilità genica e cromosomica e dei meccanismi di selezione divenne il luogo centrale in cui si confrontarono ...
Leggi Tutto
BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] punti discriminanti (il cosiddetto "canone") che avrebbe potuto consentire alla Società, con la collaborazione dei lui stesso designati, quali V. Santoli e P. Toschi, uno dei migliori avviamenti alla materia.
Agli studi manzoniani e a Dante dedicò gli ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...