CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Nona il 5 luglio e il suo cadavere fu arso in Campo dei Fiori; il C. lo pianse con intenso accoramento nel Sonetto fatto sopra interrogato punto per punto sui luoghi censurati, ma si ha l'impressione che il rigore inquisitorio fosse sul punto di ...
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L'Istituto della Enciclopedia Italiana - Treccani è lieto di invitarLa alla presentazione del volume di Saverio Ricci.Saluti:Massimo BrayIntervengono:Benedetta Craveri, Tullio GregoryModera:Paolo MieliRoma, 30 ottobre 2018Istituto della Enciclopedia ...
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Vittorio Frajese
Filosofo, nato a Stilo nel 1568 e morto a Parigi nel 1639. Quando cominciò a scrivere di politica, nel corso dell’ultimo decennio del Cinquecento, C. era un giovane frate addestrato nelle discipline teologiche presso gli studi domenicani di Nicastro e di Cosenza, lontano da esperienze ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con la proposta di una radicale riforma delle scienze e della società. L’immagine di una natura portatrice ... ...
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Filosofo (Stilo, Reggio di Calabria, 1568 - Parigi 1639).
Una vita tra carceri e congiure
Entrato adolescente nell’ordine dei domenicani, fu ben presto (1590-92) sospettato e sottoposto a processo per il suo antitomismo e telesianesimo (Philosophia sensibus demonstrata, 1591; trad. it. La filosofia ... ...
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Filosofo (Stilo, Reggio di Calabria, 1568 - Parigi 1639). Entrato adolescente nell'ordine dei domenicani, venne formando la sua cultura filosofica soprattutto con la lettura dei platonici e di Telesio; a Napoli, dove si recò assai presto per contese con i suoi confratelli in Calabria, strinse amicizia ... ...
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Renzo Negri
La viva adesione del celebre filosofo (1568-1639) a D. fu eccezionale in quei tempi, e si espresse con giudizi complessivi e particolari e citazioni sparse per quasi tutti i suoi scritti; tale adesione trova una spiegazione nella qualità stessa, fiera e visionaria, del genio campanelliano, ... ...
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La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra Tommaso dedicandosi con ardore allo studio dei più varî rami dell'enciclopedia filosofica e scientifica ... ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] essere considerata uno dei criteri di attribuzione più sicuri.
Dal punto di vista stilistico, la lingua dei sermoni è in Medioevo, XIV (1988), pp. 291-313; C. Trifogli, La dottrina del luogo in E. R., ibid., pp. 235-290; S. Donati, Ancora una volta ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] ad annum 902, p. 54), B. stava preparando una pronta riscossa, che ebbe luogo già il 21 luglio o, al più tardi, il 1° agosto, in una sembrerebbero rivolti contro di lui, dei marchesi di Toscana e di Spoleto, in un punto nevralgico della strada che da ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] , una chiesa un po' fuori mano, ma vicina al probabile luogo di nascita di G., dove è difficile pensare all'intervento di momento conclusivo del maestro, costituiscono il punto di riferimento per l'orientamento dei suoi più diretti seguaci.
Tra le ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] vuol essere in egual misura una guida alla conoscenza deiluoghi e un prontuario per intenderne la storia ("non parvae , indipendentemente da enunciazioni retoriche, filosofiche e giuridiche, nel punto stesso in cui egli ha a che fare con oratori ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] non aver mai assistito neppure una volta a colloquii che ebbero luogo tra il generale Garibaldi e l'onorevole Rattazzi"; "entrando nel riformatrice mostrata dal governo col rinvio dei più qualificanti punti del programma - primo fra tutti la ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] civile e politica. Fu un "appassionamento politico", in primo luogo per le dottrine socialiste, che lo fece entrare in rapporto regime regio a quello dei partiti costituzionali. Si trovò in netto contrasto su questo punto con le autorità alleate, ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] diaconato il 17 dicembre; l'ordinazione sacerdotale invece ebbe luogo solo il 19 dic. 1517 e la consacrazione episcopale Qui ricevette la notizia della morte di Giuliano, uno dei due punti di riferimento della politica nepotistica del papa, e ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Nonostante questi punti di attrito, l'azione di C. VIII registrò un successo con il rientro in Francia dei gesuiti, che esaltavano l'influsso determinante della grazia. La questione diede luogo in Spagna ad accesi dibattiti: il rumore che essi ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] giorni del tentativo murattiano, che in Romagna ebbe uno dei suoi punti di forza. Ma certo nei vari trapassi, tra Regno dagli scavi, fu ripresa nel '39 per richiami venutigli "da alto luogo" e divisa in due parti, una delle quali quasi finita ( ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...