CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] suo antico maestro sin dal 1907, allora uno deipunti di riferimento della polemica cattolica contro positivisti e neoidealisti preesistono. Anche qui il richiamo a Kant è fuor di luogo, perché il C. dimentica ancora una volta la distinzione ...
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LA MOTTA, Alfonso Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio di Annibale (morto dopo il 1572) e Barbara Ajazza, nacque, probabilmente a Vercelli, intorno al 1545.
I La Motta erano una delle più antiche [...] intorno a lei una corte, che in breve divenne un autentico luogo di potere nella capitale sabauda. Lo stretto rapporto che univa quella fu anche il L., che si affermò presto come uno deipunti di riferimento della corte.
Il ruolo del L. accanto alla ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] del "sostrato cosmico", in cui l'azione scambievole deipunti fisici si manifesta come condensazione o rarefazione, come essere concepito come immoto, ché altrimenti non potrebbe aver luogo alcuna differenziazione; le monadi nel loro complesso sono ...
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CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] il forte e le difese di una città che, per la sua posizione di confine, costituiva uno deipunti chiave del ducato. Le vicende dell'assedio di questo luogo, iniziato ai primi di marzo 1705, ebbero il C. come protagonista.
Dopo una breve difesa della ...
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CAVAZZA, Iacopo (Gian Giacomo)
Albano Biondi
Modenese, il suo nome emerge dagli atti del processo a Pietro Antonio da Cervia l'ultimo giorno di febbraio del 1567. A quella data il C., era già morto, [...] , dove si lavorava la seta, è indicata in qualche processo come luogo in cui si tenevano discorsi ereticali. È il caso di ricordare che e la sua casa sul Canal Grande era stata uno deipunti di riferimento.
Fonti e Bibl.: Il processo Contra Petrum ...
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ROSSI MELOCCHI, Cosimo
Federico Ceccanti
– Nacque a Pistoia il 10 agosto 1758 dal cavalier Ranieri e da Maria Giorgi (Pistoia, Archivio vescovile, Registro dei battezzati della Cattedrale, II.B.45, [...] disegno della voluta del capitello ionico priva deipunti di discontinuità presenti nelle altre costruzioni , da erigersi all’interno della chiesa di S. Maria Novella, in luogo del quale, tuttavia, gli «AMICI MOERENTES» posero un bel busto in ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] Genova contro il governo sabaudo e di impadronirsi deipunti strategici della città.
Questo moto, ispirato alle note il rischio di incontrare navi armate e battaglioni concentrati nel luogo del probabile sbarco. Il Mazzini, che il pubblico ministero ...
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LAURICELLA, Giuseppe
Luca Dell'Aglio
Nacque il 15 dic. 1867 a Girgenti (attuale Agrigento), da Giuseppe e da Giuseppa Megna. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si laureò in matematica nel [...] Novecento uno deipunti di approdo di quel filone di punta della matematica italiana postunitaria che, sulla base dei lavori di primo luogo - a partire dalla sua tesi di abilitazione all'insegnamento presso la Scuola normale: Equilibrio dei corpi ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] che nella prosa e nei versi dell'A. assume uno deiluoghi comuni della polemica illuministica, il principio che «non vi suo pensiero: ma se pur anche qui è in più d’un punto il segno del grande critico in osservazioni luminose che non possono essere ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] forte. Ma C. cercò di prevenirlo e, consigliato da esuli esperti deiluoghi e da disertori, avanzò lungo le valli del Volturno e del Calore e Sicilia. Le fonti non dicono se, o fino a che punto, il papa Clemente IV fosse d'accordo con la decisione di ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...