L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] . rigido, a 3. Il vettore che rappresenta la comune velocità deipunti del corpo si chiama velocità di traslazione.
M. rotatorio M. da un potenziale, proprietà che può quindi essere assunta in luogo della prima a definizione di m. irrotazionale. Se il ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...]
,
dotata delle seguenti proprietà: a) se P′ è uno deipunti d’intersezione della quadrica con un raggio uscente da P, l’ determinazione analitica della soluzione effettiva ha dato luogo a importanti ricerche e alla conseguente costruzione ...
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Fisica
Nella meccanica statistica classica con i. statistico, o con il termine ensemble, introdotto da J.W. Gibbs, si indicano famiglie di stati di equilibrio macroscopico. Nello spazio delle fasi, cioè [...] innanzitutto, operazioni generalissime, che possono essere applicate a ogni i., dando luogo a nuovi i., quali: unione (o somma) di due i. lo spazio cartesiano non è puramente e semplicemente l’i. deipunti sopraddetto, ma quell’i. a cui è, inoltre, ...
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Fisica
In ottica, in generale, si chiama l. (o meglio, l. semplice) il sistema ottico centrato costituito da 2 diottri rifrangenti adiacenti, ambedue curvi oppure uno curvo e l’altro piano, cioè il sistema [...] certo verso per le distanze h1 deipunti-oggetto e nel verso opposto per le distanze h2 deipunti-immagine; dalla fig. 3 si traiettorie di un fascio di elettroni, in modo da dar luogo a fenomeni di rifrazione elettronica, analogamente a quanto fanno ...
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Arte e tecnica dello scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o meglio di esprimere l’intuizione artistica per mezzo di materiale opportunamente modellato; con valore concreto, l’opera stessa. Nella [...] questo si traduceva nel marmo con misurazioni e con il sistema deipunti, ma in genere non si trattava di un lavoro meccanico, è testimoniato il commercio di sarcofagi, sia grezzi, lavorati sul luogo di arrivo, sia già in tutto o in parte lavorati, ...
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Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] Nuova Zelanda/Aotearoa), per essere poi conservata in luoghi di rilevante importanza simbolica. Esistono varie modalità di guida per la scelta deipunti di accesso chirurgico. I rapporti vengono stabiliti tra i punti più importanti e più facilmente ...
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triangolazione In geodesia e topografia, metodo di rilievo per la determinazione delle coordinate planimetriche di punti del terreno.
Metodo generale
Nel 1617 il geodeta olandese W. Snellius ideò il metodo [...] contigui, aventi in comune lati e punti di vertice, dà luogo alla rete di triangolazione. In ogni triangolo altri termini, nei limiti sopra posti, i valori di posizione deipunti sull’ellissoide non si discostano da quelli determinati come se fossero ...
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Fisica
In generale, corpo rigido, vincolato, in grado di ruotare intorno a un asse fisso e soggetto all’azione di due forze P e R applicate in due suoi punti. Se il corpo rigido è una barra rettilinea [...] P, che supporremo qui normali all’asse, la condizione di equilibrio dà luogo all’eguaglianza R/P = p/r: il rapporto R/P si utile a determinati scopi; infatti, nel caso di spostamento deipunti di applicazione delle forze, i lavori delle forze stesse, ...
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In geometria si chiama e. (o sviluppata) di una curva piana C la curva Γ, luogo geometrico dei centri di curvatura deipunti di C; si dice allora che la curva C è una evolvente (o sviluppante) di Γ. Essa [...] in P, risulta tangente all’e. in M.
Siano ora P0 e P1 due punti di C, M0 ed M1 i rispettivi centri di curvatura, e immaginiamo un filo evolvente C. La costruzione indicata, oltre a rendere ragione dei nomi di e. ed evolvente, mostra che esistono ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...]
In geometria proiettiva, si chiamano f. di 1ª specie (o a una coordinata) la retta considerata come luogodei suoi punti (punteggiata), il fascio di rette e il fascio di piani che dalla punteggiata si ottengono per proiezione, rispettivamente ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...