BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Francesco
Graham Pollard
Figlio di Giacomo, orafo, non sappiamo quando nacque; visse a Parma nel sec. XVI. Orafo come il padre, nel 1522 figura tra gli Anziani del Comune; [...] da Parma coniatori, in Periodico di numismatica e sfragistica, VI (1874), p. 318; A. Bertolotti, Artisti modenesi,parmensi e della Lunigiana in Roma.... Modena 1882, p. 70; L. Cicognara, Storia della scultura..., V, Prato 1824, p. 453; P. Zani ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Rinascimento, sul piano sia ingegneristico sia estetico, e precorre le più importanti fortificazioni dell'ultimo trentennio del secolo. In Lunigiana, altro avamposto di frontiera, fra il novembre 1472 e il 1473 G. progettò il palazzo del Capitano di ...
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BOLOGNINI, Ludovico
Silla Zamboni
Figlio di Francesco (che era fratello di Giovan Battista il Giovane), nacque a Bologna il 14 aprile 1739 e studiò all'università di Bologna sotto la guida di G. Casali [...] e strade del Reggiano).
Nel 1783 cominciò il progetto per la strada che da Reggio attraverso Castelnuovo doveva portare in Lunigiana (detta "strada Bolognini", è l'attuale statale 63): iniziata nel 1785, fu interrotta nel 1796 ma terminata nel 1823 ...
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BERTOLOTTI, Antonino
Guglielmo Capogrossi Guarna
Nacque a Lombardore (Torino) il 16 marzo 1834. S'iscrisse alla facoltà di chimica dell'università di Torino e conseguì nel 1856 la patente di farmacista, [...] secc. XV, XVI e XVII, Milano 1881; Artisti urbinati in Roma prima del sec. XVIII, Urbino 1881; Artisti modenesi, parmensi e della Lunigiana in Roma nei secc. XV, XVI e XVII, Modena 1882; Artisti veneti in Roma nei secc. XV, XVI e XVII, Venezia 1884 ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] 1912, pp. 1071-1102 (specie pp. 1086 s.); E. de Rénoche, Intorno all'"Amor di Marfisa" di D. C.,in Giorn. stor. della Lunigiana, IV(1912), pp. 142-54; L. Caretti, Sul "Gierusalemme", in Studi tassiani, III (1953), pp. 3-23 (specie pp. 18 s., 23), poi ...
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CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] , pp. 269 s. n. 1), appartengono al pieno Cinquecento, cioè all'epoca dei lavori per quella chiesa di fra' Antonio da Lunigiana.
Nel 1498 il C. eseguì il baldacchino ligneo per il pergamo scolpito da suo zio Matteo nel duomo di Lucca: scomparso, è ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] peintre graveur italien, Milan 1906, pp. 478-480 (anche per Giovanni); M. Giuliani, Tre quadri di G. B., in Giorn. stor. della Lunigiana, VII (1915), pp. 149 s.; Catal. della vendita d.coll. d. principe... Rospigliosi, Roma 1931, pp. 21 s., tavv. 1 s ...
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CONTESTABILI (Contestabile), Niccolò
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Antonio, paesista e quadraturista, e di Caterina Albarini, fu battezzato a Pontremoli il 20 ag. 1759. Passò a Firenze nel 1778 e [...] di Lucca, Lucca 1820, pp. 53, 57; E. Gerini, Mem. stor. d'illustri scritt. e di uomini insigni dell'antica e moderna Lunigiana, II, Massa 1829, pp. 273 s.; Guida per la città di Volterra, Volterra 1832, p. 76; F. Fantozzi, Nuova guida... di Firenze ...
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CARTARI, Giulio
Francesco Negri Arnoldi
Scultore attivo a Roma tra il 1665 e 1678. è ricordato da Domenico Bernino (1713) come artista "di buona maniera", entrato nella bottega del Bernini a diciotto [...] 124; F. Titi Pittura, scoltura e archit. nelle chiese di Roma, Roma 1721, p. 362; A. Bertolotti, Artisti modenesi, parmensi e della Lunigiana in Roma nei secc. XV, XVI e XVII, Modena 1882, p. 98; S. Fraschetti, Il Bernini: la sua vita, la sua opera ...
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BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] 1904, pp. 948, 955, 958; U. Giampaoli,Una scultura di Maestro B. nella chiesa di S. Leonardo al Frigido, in Giorn. stor. della Lunigiana, XIII (1923), pp. 113 ss.; M. Salmi, S. Iacopo di Altopascio e il duomo di Pisa, in Dedalo, VI(1925-1926), pp ...
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temporale autorigenerante loc. s.le m. Temporale che insiste a lungo sulle stesse zone, di solito lungo le coste, alimentandosi dei grandi flussi di umidità che si sollevano dall’acqua marina per poi scontrarsi in quota con masse d’aria più...
vagabondo
vagabóndo (ant. vagabundo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. vagabundus, der. di vagari «vagare»]. – 1. agg., letter. Che va errando in qua e là; errante, ramingo: quasi della fortuna disperato, vagabundo andando, pervenne in Lunigiana...