Comune della Toscana (93,8 km2 con 67.579 ab. nel 2020), capoluogo della provincia di Massa-Carrara. Sorge a 65 m s.l.m., ai piedi delle Alpi Apuane, a 5 km dal mare. Il nucleo urbano è costituito da tre [...] e l’adiacente pianura costiera per circa 12 km di litorale. Corrisponde pressappoco alla regione storica della Lunigiana. Si sta verificando un progressivo ridimensionamento demografico, produttivo e commerciale del comune di Carrara, in passato il ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] IX, a cura di L. T. Belgrano, Genova 1859, docc. CCLIV, CCLVI; Codice diplom. delle relazioni tra Genova, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante, a cura di A. Ferretto, in Atti d. Soc. ligure di st. patria, XXXI (1901-1903), ad Indicem; A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] Firpo, «Rivista storica italiana», 1990, 102, pp. 195-203.
Studi in onore e memoria di Luigi Firpo, Lunigiana 1990 (in partic. A.E. Baldini, Luigi Firpo e la Lunigiana. Un ricordo, pp. 7-9; C. Vasoli, Luigi Firpo: lo storico e il maestro, pp. 21-28 ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] e posti in città e nel suo contado e proseguendo con la lista dei vassalli e dei fideles in Versilia e Lunigiana, degli appezzamenti in Versilia con la ripartizione delle prerogative signorili spettanti, tra i diversi membri dei due gruppi parentali ...
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FREGOSO, Alessandro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il primo e il secondo dogato del padre Paolo (1462 e 1463), allora anche arcivescovo della città. Fin dalla prima infanzia [...] da Leone X il finanziamento di 10.000 ducati per arruolare 2.000 fanti, parte nel territorio romano e parte in Lunigiana, terra di feudi familiari, con la motivazione ufficiale di conquistare Genova. In seguito alle contromisure di Ottaviano (forse a ...
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BOCCANEGRA, Marino
Dino Pastine
Fratello di Guglielmo, capitano del popolo, è ricordato per la prima volta nel 1248 come consigliere del Comune di Genova. Gli eventi più rilevanti della sua lunga carriera [...] L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XVII, Mediolani 1730, coll. 976, 1020; Cod. dipl. delle relaz. fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante, a cura di A. Ferretto, in Atti della Soc. ligure di storia Patria, XXXI (1901), n. 1; XXXI ...
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COTTA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Di notabile famiglia milanese, nato da Pietro e da Maddalena Leonatini, fu attivo nella seconda metà del Quattrocento. Nel novembre 1461 fece parte dell'ambasceria, [...] del Moro doveva cercare di indurre Lorenzo de' Medici ad accettare i patti per la restituzione delle terre in Lunigiana, occupate dal re di Napoli. Questi pretendeva per la restituzione 36.000 ducati, che, avendo finalmente Lorenzo accettato, furono ...
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ADALBERTO di Toscana
Gina Fasoli
Figlio di Bonifacio II conte di Lucca vivente a legge bavara, è documentato quale marchese di Toscana e tutor dell'isola di Corsica dall'846: come tale egli aveva il [...] di Spoleto quali difensori del patrimonio di S. Pietro.
A., che viveva a legge longobarda, fondò nell'884 presso Aulla in Lunigiana un monastero in onore di Dio e della Vergine, che prese poi nome dal martire s. Caprasio: è questa l'ultima notizia ...
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AGNETTA, Carmelo
Francesco Brancato
Nacque a Caserta, da genitori siciliani, il 22 ag. 1823. Partecipò ai moti di Messina del 1 sett. 1847. Fuggito in Inghilterra, ritornò in Sicilia nel 1848: dal governo [...] governo della Destra, Torino 1954, pp. 628-629; G. Carocci, Agostino Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 526, 529; R. Mori, La lotta sociale in Lunigiana (1859-1904), Firenze 1958, passim, e spec. pp. 135-138. ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] in Lombardia, il D. era ammalato e non poté partire subito con lo scaglione che, il 3 aprile, mosse verso la Lunigiana. Raggiunse il suo reggimento a Reggio Emilia, dove cadde nuovamente ammalato; ma già da questa città si preoccupava di scrivere al ...
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temporale autorigenerante loc. s.le m. Temporale che insiste a lungo sulle stesse zone, di solito lungo le coste, alimentandosi dei grandi flussi di umidità che si sollevano dall’acqua marina per poi scontrarsi in quota con masse d’aria più...
vagabondo
vagabóndo (ant. vagabundo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. vagabundus, der. di vagari «vagare»]. – 1. agg., letter. Che va errando in qua e là; errante, ramingo: quasi della fortuna disperato, vagabundo andando, pervenne in Lunigiana...