BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] consolidato la loro posizione egemonica nella Toscana, stringendo da presso Pisa e allungando dei tentacoli verso la Versilia e la Lunigiana. Ma anche i Pisani avevano preso parte alla gara per la vendita di Lucca al miglior offerente; solo che i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] chiamiamo Gabelle» (p. 352).
Con toni simili, riferendosi all’alienazione di feudi e redditi nel territorio di Pontremoli in Lunigiana nel 1650, Carli nel 1751 ricordava la spirale al rialzo che ne era derivata:
La mala amministrazione delle rendite ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] (Bn) [ˈjaɖːɣ] «gallo» – pressoché esclusiva in Sicilia e nella Calabria meridionale (e diffusa anche in Sardegna, Corsica e Lunigiana); o, più di rado, all’occlusiva palatale /-ɟː-/, simile all’iniziale dell’italiano ghianda: a Calitri (Av) e a ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] , fu assegnata al giovane Mastino, sotto la tutela della madre. A quest’ultima, che governava Reggio, la Lunigiana e Sarzana, toccarono anche Somaglia, Sant’Angelo, Maiano, Castelnuovo, Merlino, Siziano, Chignolo Po, Villanterio, Roccafranca, Tabiano ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] , sostenendo che questi tributi dovevano gravare soltanto su alcune aree propriamente feudali del granducato (Pontremoli, Lunigiana, ecc.). Negli anni successivi tuttavia, fino alla conclusione della guerra di successione spagnola, le richieste ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] , della vita tutta interna delle tombe a camera dell' Etruria meridionale ricollegandosi non tanto alle s. menhiriche della Lunigiana, quanto al filone adriatico delle s. del Gargano, che fondono la sagoma antropomorfa con le figurazioni simbologiche ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] dell'Austria, rinunciando, quale futuro duca di Parma, al ricco territorio di Guastalla in cambio di alcuni comuni della Lunigiana. C., anche se ormai aveva assunto una posizione rassicurante, era costretto a subire questa mutilazione del suo futuro ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] in vista della Sinistra democratica, onde affiancare alla via diplomatica alcuni atti insurrezionali mirati.
I fatti di Lunigiana (25-26 luglio 1856), con il coinvolgimento di esponenti moderati, la tolleranza sulla presenza clandestina di Mazzini ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] e Sforza Maria Sforza, che, nel gennaio del 1479, ruppero l’esilio e si congiunsero alle sue forze in Lunigiana, con l’obiettivo di invadere la Lombardia. Mentre i tre si accingevano a sferrare l’attacco, dichiarati ufficialmente ribelli, avvenne ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte (v. vol . II, p. 40)
F. Lo Schiavo
C. Tronchetti
Un disegno di volto umano sull'ansa d'un vaso del Neolitico Antico dalla grotta Verde di Alghero [...] di raffigurazioni di grandi personaggi armati cui non mancano i riscontri iconografici in analoghe società contemporanee in Corsica, Lunigiana, arco alpino, Mezzogiorno della Francia e altrove.
Lo stile asciutto e severo, di pure linee schematiche ...
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temporale autorigenerante loc. s.le m. Temporale che insiste a lungo sulle stesse zone, di solito lungo le coste, alimentandosi dei grandi flussi di umidità che si sollevano dall’acqua marina per poi scontrarsi in quota con masse d’aria più...
vagabondo
vagabóndo (ant. vagabundo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. vagabundus, der. di vagari «vagare»]. – 1. agg., letter. Che va errando in qua e là; errante, ramingo: quasi della fortuna disperato, vagabundo andando, pervenne in Lunigiana...