La Croce Rossa, che ha raggiunto l'universalità per il riconoscimento di tutti gli stati del mondo, è un'organizzazione di società nazionali per l'assistenza e il soccorso in guerra e in pace, collegate [...] il terremoto in Calabria del 1905 e il calabro-siculo del 1908; dopo quello della Marsica del 1915 e quello della Garfagnana e Lunigiana del 1920; in missioni di soccorso per la carestia in Russia, per l'incendio di Smirne nel 1922 e per il terremoto ...
Leggi Tutto
PARMA e PIACENZA, Ducato di
Omero Masnovo
Con bolla in data 16 settembre 1545, papa Paolo III Farnese investiva il figlio Pier Luigi del ducato di Parma e Piacenza. Così le due città erano separate [...] il Guastallese e il territorio parmigiano sulla destra dell'Enza, in cambio di Bazzano e Scurano e di una porzione della Lunigiana con Pontremoli e Bagnone.
Anche per questo fu subito inviso ai sudditi, i quali gli chiesero invano le riforme che i ...
Leggi Tutto
Accampamento o campo militare dei Romani (sulla pianta e distribuzione di esso v. accampamento; cardine; castello). L'origine dei castra romani è stata a lungo discussa e controversa. Da molti oggi ancora, [...] nelle campagne e nelle città, in Studi storici, XIII (1904); id., Medioevo italiano, Firenze 1923, cap. VI; id., Lunigiana medioevale, Firenze 1923; P. Vaccari, la territorialità come base dell'ordinamento giuridico del contado, Pavia 1921; id., Il ...
Leggi Tutto
Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] da Giuseppe Bellucci; le otto sale del Museo etnografico di La Spezia, che ospitavano le collezioni etnografiche della Lunigiana, ordinate da Giovanni Podenzana e Giovanni Sittoni; il Museo delle tradizioni popolari della Capitanata, fondato a Foggia ...
Leggi Tutto
ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] dopo aver giurato ai milanesi di abbandonare la campagna militare contro di loro. Nel 1246 fu investito dal padre della Lunigiana e della Garfagnana e, dopo avere cacciato da Parma la fazione guelfa di Bernardo Rossi, compì scorrerie nel Piacentino e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una poesia lirica di argomento amoroso sul modello trobadorico in volgare locale matura [...] settentrionale sono ospitali nei confronti dei trovatori provenzali, accolti soprattutto nelle corti della Liguria e della Lunigiana, del Monferrato, della Marca Trevigiana. Tale presenza si intensifica dopo la crociata contro gli albigesi, che ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] . Il 16 luglio 1445 venne nominato dagli Otto di guardia ambasciatore del Comune di Firenze a Francesco Piccinino al campo in Lunigiana. Il 28 agosto dello stesso anno venne incaricato da Cosimo de' Medici, appena eletto gonfaloniere, da Neri di Gino ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] come un tempo: quando, nella primavera del 1782, la Repubblica si preoccupò della possibile "unione de' feudi imperiali… della Lunigiana al Granducato di Toqcana e di quelli della Liguria al ducato di Milano", il D. si affrettò a tranquillizzare il ...
Leggi Tutto
GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] blocco giolittiano. L'anno successivo appoggiò convinto la repressione crispina dei moti popolari in Sicilia e in Lunigiana, ma si defilò poi dalla maggioranza parlamentare durante il dibattito sulle leggi antianarchiche, votando contro il domicilio ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] tra le due Repubbliche contro i Visconti. Quando ricevette la nomina a gonfaloniere il C. era commissario presso le truppe dislocate in Lunigiana: tornò a Firenze solo per i due mesi di durata dell'ufficio, ma subito dopo tornò presso l'esercito per ...
Leggi Tutto
temporale autorigenerante loc. s.le m. Temporale che insiste a lungo sulle stesse zone, di solito lungo le coste, alimentandosi dei grandi flussi di umidità che si sollevano dall’acqua marina per poi scontrarsi in quota con masse d’aria più...
vagabondo
vagabóndo (ant. vagabundo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. vagabundus, der. di vagari «vagare»]. – 1. agg., letter. Che va errando in qua e là; errante, ramingo: quasi della fortuna disperato, vagabundo andando, pervenne in Lunigiana...