Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] Sessanta. La via, cioè, sulla quale si sarebbero posti cineasti come Truffaut (che a B. avrebbe dedicato il suo primo lungometraggio) e Godard, Rivette e Jean Eustache in Francia, Pier Paolo Pasolini e Bernardo Bertolucci in Italia, e non pochi altri ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] dagli anni 1930 e 1940), mentre novità interessanti venivano dall’Africa, dove il c. sta compiendo i passi iniziali (il primo lungometraggio è del 1955 e del 1963 è Borom Saret del senegalese U. Sembene). Tra i paesi arabi si segnalò soprattutto l ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] the Obscure di Th. Hardy in Jude (1997). Finanche una regista innovativa e 'avventurosa' come J. Campion, al suo quinto lungometraggio, si è cimentata con H. James e ha portato sullo schermo un avvincente e molto discusso Portrait of a lady (1996 ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] .
Del resto già negli anni Sessanta si era timidamente tentata la strada del telefilm di serie, con le prime casuali puntate nel lungometraggio d'autore: valgano per tutti gli esempi in Francia di La prise du pouvoir de Louis XIV (1966) di Roberto ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] della presenza e della recitazione degli attori (con la conseguente nascita del divismo e dello star system) e l'affermazione del lungometraggio, tra il 1911 e il 1914.
L'altra via ‒ quella dell'invenzione di trucchi e di sotterfugi per imporre il ...
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Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] il cartone animato Flowers and trees della serie Silly symphonies. Risale al 1935 Becky Sharp di Rouben Mamoulian, primo lungometraggio girato dalla camera three strips con il colore concepito in chiave drammatica. Gone with the wind (1939; Via col ...
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Fumetto
Oscar Cosulich
I rapporti tra fumetto e cinema
L'inarrestabile evoluzione delle potenzialità degli effetti speciali e un certo inaridimento nella fantasia degli sceneggiatori hollywoodiani hanno [...] ) e dei due volumi della stessa Ziche Olimpo Spa (2000) e Olimpo Spa 2 (2002), oltre che di un progetto di lungometraggio animato di Manara.Allo stesso modo, ci sono autori di f. che hanno tentato il percorso opposto: Bilal ha avviato una carriera ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] specializzazione dei ruoli; o, sul piano dei prodotti, quello da un programma composito a un programma centrato su un lungometraggio di finzione (intorno al 1911); o, sul piano del consumo, quello da un'offerta 'occasionale' come era quella garantita ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] ).
J. Cocteau, già regista del mediometraggio sperimentale Le sang d'un poète (1930), alle soglie dei sessant'anni aveva esordito nel lungometraggio con La belle et la bête (1946; La bella e la bestia) seguito da L'aigle à deux têtes (1948; L'aquila ...
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Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] , che aveva appena ottenuto un successo internazionale con Tacones lejanos (1991; Tacchi a spillo), ha prodotto il primo lungometraggio di Alex de la Iglesia, Acción mutante (1993; Azione mutante); Chus Gutiérrez è andato a girare Sublet (1992 ...
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lungometraggio
lungometràggio (o 'lungo metràggio') locuz. usata come s. m. (pl. lungometraggi o lunghi metraggi). – In cinematografia, in contrapp. a cortometraggio, il film di lunghezza da 1600 m in poi (per il formato 35 mm). Si adopera...
anime s. m. inv. Cartone animato o film d’animazione giapponese. | Anche posposto, in funzione agg.le. ◆ A Bologna "Kappa", la prima manifestazione italiana interamente dedicata a manga e anime (termini giapponesi per fumetti e cartoni animati)....