Tres tristes tigres
Miguel Marías
(Cile 1968, bianco e nero, 105m); regia: Raúl Ruiz; produzione: Enrique Reimann per Capitanes; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Alejandro Sieveking; sceneggiatura: [...] tensione sotterranea. "Non un film fatto di nulla, un film fatto del nulla cileno" (Raúl Ruiz).
Primo e più celebre lungometraggio tra quelli realizzati in Cile, suo paese di origine, dal prolifico cineasta che da trent'anni a questa parte viene ...
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SANJINES, Jorge
Daniele Dottorini
Sanjinés, Jorge (propr. Sanjinés Aramayo, Jorge)
Regista cinematografico boliviano, nato a La Paz il 31 luglio 1936. Una delle figure centrali del cinema politico latinoamericano, [...] Paese e nel 1965 S. ottenne dal governo l'incarico di dirigere l'Instituto Cinematográfico Boliviano. Nel 1966 realizzò il primo lungometraggio, nelle lingue aymara e spagnola, Ukamau (Così è), da cui avrebbe preso nome anche il gruppo che si riuniva ...
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Van Sant, Gus
Bruno Roberti
Regista cinematografico statunitense, nato a Louisville (Kentucky) il 24 luglio 1952. I suoi temi prevalenti sono il viaggio come conoscenza e trasformazione, il mutare dei [...] cinema, prima come assistente di produzione e poi come assistente regista di Roger Corman. Dopo diversi cortometraggi, esordì nel lungometraggio con Mala noche (1985), che presenta una serie di assonanze con i successivi Drugstore cowboy (1989) e My ...
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Francisci, Pietro
Federica Villa
Regista cinematografico, nato a Roma il 9 settembre 1906. Dotato di padronanza tecnica e sicuro nella messinscena, F. si affermò nel secondo dopoguerra legando il proprio [...] di primavera (1940); Edizione straordinaria (1941); Sosta d'eroi (1941). Nel 1935 F. aveva anche diretto il suo primo lungometraggio a carattere narrativo, La mia vita sei tu, e, dopo la Seconda guerra mondiale, ritornò al cinema a soggetto con ...
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Van Dormael, Jaco
Melania G. Mazzucco
Regista e sceneggiatore cinematografico belga, nato a Ixelles (Bruxelles) il 9 febbraio 1957. Con un solo film, Toto le héros (1991; Totò le héros ‒ Un eroe di [...] caratterizzato le sue opere principali. Dopo svariati cortometraggi, fra cui Stade (1981) e De Boot (1985), ha esordito nel lungometraggio con Toto le héros, storia surreale e ironica dell'ospite di una casa di riposo che, convinto di essere stato ...
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SEMBÈNE, Ousmane
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema senegalese, nato a Ziguinchor (Senegal) l'8 gennaio 1923. È anche scrittore e autore di teatro. Dopo aver studiato cinema a Mosca ha cominciato a [...] Borom Saret (1963), il cortometraggio del suo esordio; Niaye (1964), un medio metraggio sull'incesto; il suo primo lungometraggio, La noire de... (1966), sulle miserie dell'emigrazione; Mandabi/Le Mandat (1968), in lingua uolof, contro la burocrazia ...
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Polonia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Due nomi sono da ricordare tra i pionieri del cinema polacco: il fotografo Piotr Lebiedzinski, che montò cinque fotografie su un cliché di vetro proiettandole [...] pochi minuti sulle esperienze di un provinciale a Varsavia, apparve sugli schermi nel 1908. È del 1911 invece il primo lungometraggio a soggetto, Dzieje grzechu (Storia di un peccato) di Antoni Bednarczyk, dal romanzo di S. Żeromski: i primi film di ...
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Straub, Jean-Marie
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore, produttore e montatore cinematografico francese, nato a Metz l'8 gennaio 1933. Ha scritto, diretto e prodotto la quasi totalità dei suoi film [...] in un quartiere dell'estrema periferia di Roma: qui, traendo spunto nuovamente da un testo teatrale (di P. Corneille), realizzarono il lungometraggio in 16 mm Les yeux ne veulent pas en tout temps se fermer ou peut-être qu'un jour Rome se permettra ...
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Ford, Aleksander
Riccardo Martelli
Regista e produttore cinematografico polacco, nato a Łódź il 24 novembre 1908 e morto a Los Angeles il 4 aprile 1980. Benché i suoi film non si siano mai distinti [...] sostenitori del film artistico), che ebbe un ruolo decisivo nel rinnovamento del cinema polacco, allora in piena crisi. Passato al lungometraggio, tra il 1930 e il 1938 girò tre documentari (sulla vita di un giornale, sullo sport e sulle cooperative ...
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KADAR, Jan
Eusebio Ciccotti
Kadár, Ján (propr. János)
Regista cinematografico slovacco, d'origine ungherese, nato a Budapest il 1° aprile 1918 e morto a Los Angeles il 1° giugno 1979. Raggiunse la notorietà [...] i valori nazionali. Intimorito da quell'accoglienza, K., insieme a Klos che aveva conosciuto a Barrandov, affrontò il secondo lungometraggio, Únos (1952, Il sequestro), storia di un aereo cecoslovacco sottratto dai nemici. I due registi pagarono il ...
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lungometraggio
lungometràggio (o 'lungo metràggio') locuz. usata come s. m. (pl. lungometraggi o lunghi metraggi). – In cinematografia, in contrapp. a cortometraggio, il film di lunghezza da 1600 m in poi (per il formato 35 mm). Si adopera...
anime s. m. inv. Cartone animato o film d’animazione giapponese. | Anche posposto, in funzione agg.le. ◆ A Bologna "Kappa", la prima manifestazione italiana interamente dedicata a manga e anime (termini giapponesi per fumetti e cartoni animati)....