Asia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. [...] e uno sviluppo costante negli anni. In Siria, per es., il cinema comparve già sul finire degli anni Venti; il primo lungometraggio, al-Muttaham al-barī' (1928, L'innocente sotto accusa) di Ayyub al-Badri restò, però, isolato fino a metà del decennio ...
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Bechis, Marco. ‒ Regista e sceneggiatore cinematografico (n. Santiago del Cile 1957), di madre cilena di origine svizzero-francese e padre italiano. È uno dei registi più interessanti del cinema italiano [...] con un amico, che diventa un percorso alla scoperta di sé stessi e delle proprie scelte. Nel suo secondo lungometraggio, il già citato Garage Olimpo, si ricostruisce il rapporto tra un torturatore e una ragazza imprigionata, durante la dittatura ...
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Regista cinematografico francese (Parigi 1930 - Rolle, Svizzera, 2022). Tra i massimi esponenti del movimento francese nouvelle vague, si è sempre contraddistinto per la sua produzione attenta alle forme [...] ideologico. Nel 2011 ha ricevuto l’Oscar alla carriera.
Vita e opere
Dopo una proficua attività di critico esordì nel lungometraggio con À bout de souffle (1959), sorta di film-manifesto in cui si rispecchiavano le aspirazioni di molti autori ...
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Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico greco (n. Atene 1973). Compiuti gli studi di Regia cinematografica e televisiva alla Stavrakos Film School di Atene, ha esordito nella regia dirigendo [...] (O viasmos tis Hlois, 1995; Despina Vandi: Deka Entoles, 1997), firmando nel 2001 insieme a L. Lazopoulos il suo primo lungometraggio, O kalyteros mou filos. Regista del film sperimentale Kinetta (2005), tra le sue opere successive, di cui è stato ...
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Regista statunitense (n. San Antonio, Texas, 1968). Di origini messicane, R. si è interessato al cinema ancora bambino; ha debuttato alla regia con Bedhead (1991), cortometraggio in cui già compaiono gli [...] frenetici movimenti di macchina e uso frequente dello zoom. Nel 1992 ha curato regia, scenografia e montaggio del lungometraggio El Mariachi (vincitore del Sundance Film Festival); la pellicola è il primo episodio di una trilogia dedicata al western ...
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Free cinema
Emanuela Martini
Movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, [...] non era interessato alla regia e tenne per sé il ruolo di produttore; il film fu l'occasione per il passaggio al lungometraggio di Reisz e per il debutto di un giovane attore già affermatosi in teatro, Albert Finney. Saturday night and Sunday morning ...
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Marocco
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La cinematografia marocchina nacque alla fine degli anni Sessanta, preceduta da alcuni avvenimenti significativi: le immagini documentarie girate dagli operatori [...] luogo di riprese.
L'opera che segnò l'entrata del M. ‒ indipendente dal 1956 ‒ nella storia del cinema fu il lungometraggio a soggetto Intaṣir li ta'īš (1968, Vincere per vivere) diretto da Ahmed Mesnaoui e Mohamed Ben Abdelwahid Tazi. Il film ...
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Regista thailandese (n. Bangkok 1970). Laureato in architettura, ha poi studiato cinema a Chicago alla School of the Art Institute. Il suo stile è connotato in direzione dell’intreccio tra realismo, impregnato [...] , e fantastico. Ha esordito alla regia con una serie di cortometraggi destinati ai circuiti dei festival internazionali. Con il lungometraggio Sud sanaeha (2002; Blissfully yours) ha vinto il premio Un certain renard e per Sud pralad (2004; Tropical ...
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Regista cinematografico argantino (Buenos Aires 1936 - Parigi 2020). Dopo esperienze nel teatro e nella musica, ha realizzato alcuni documentari e diverse opere emblematiche della stagione sperimentale [...] de los hornos, 1968, in collab. con O. Getino; Los hijos de Fierro, 1972). Negli anni Ottanta è tornato al lungometraggio con un linguaggio ricco e inventivo dotato di fascinosa inquietudine: Tangos - El exilio de Gardel (1985); Sur (1988, premio al ...
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Regista e teorico cinematografico (Londra 1907 - Wallingford, Oxfordshire, 1984). Fu uno dei fondatori del movimento documentarista inglese, che contribuì ad affermare sia con i proprî film (Contact, 1932; [...] plenty, 1943), sia con un'importante produzione saggistica (Documentary film, 1936). Realizzò anche Das leben von Adolf Hitler (1961), lungometraggio di montaggio, No resting place (1950) e Cat and mouse (1957), con i quali si cimentò con il cinema ...
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lungometraggio
lungometràggio (o 'lungo metràggio') locuz. usata come s. m. (pl. lungometraggi o lunghi metraggi). – In cinematografia, in contrapp. a cortometraggio, il film di lunghezza da 1600 m in poi (per il formato 35 mm). Si adopera...
anime s. m. inv. Cartone animato o film d’animazione giapponese. | Anche posposto, in funzione agg.le. ◆ A Bologna "Kappa", la prima manifestazione italiana interamente dedicata a manga e anime (termini giapponesi per fumetti e cartoni animati)....