Bresson, Robert
Alessio Scarlato
Regista cinematografico francese, nato il 25 settembre 1907 a Bromont-Lamothe (Puy-de-Dôme) e morto a Parigi il 18 dicembre 1999. È stato uno dei protagonisti della [...] disperso durante la guerra e ritrovato nel 1986. I termini del mondo poetico di B. si delinearono già nel primo lungometraggio, Les anges du péché (1943; La conversa di Belfort), realizzato dopo un periodo di prigionia trascorso in Germania. Il ...
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Bāb al-ḥadīd
Giuseppe Gariazzo
(Egitto 1958, bianco e nero, 90m); regia: Youssef Chahine; produzione: Gabriel Talhami; sceneggiatura: Abdel Hay Adib, Mohamed Abou Youssef; fotografia: Alvise Orfanelli; [...] 'alba al tramonto, scandita dalle inquadrature dell'orologio, dalle ore che passano. Youssef Chahine, al suo undicesimo lungometraggio, realizza un melodramma dal sapore neorealista e dalle tonalità noir, che si sviluppa nei molteplici spazi di un ...
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Garmes, Lee
Stefano Masi
Direttore della fotografia e regista cinematografico statunitense, nato a Peoria (Illinois) il 27 maggio 1898 e morto a Los Angeles il 31 agosto 1978. Dotato di uno stile riconoscibile [...] ) e Nobody home (1919). Nel 1923 iniziò l'attività di direttore della fotografia, e l'anno seguente passò definitivamente al lungometraggio. Tra il 1924 e il 1929 lavorò spesso al fianco dei registi Malcolm St. Clair, George Fitzmaurice, Zoltan Korda ...
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Becker, Jacques
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1906 e morto ivi il 21 febbraio 1960. Attivo solo per un ventennio, divenne tuttavia [...] Marseillaise (1937; La Marsigliese), cui talora partecipò anche come attore. Nel 1939 si presentò l'occasione per la regia di un lungometraggio, ma il film, L'or du Cristobal, iniziato da B., fu poi affidato a un altro regista. Cadde prigioniero dei ...
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Goretta, Claude
Ester C. de Miro d'Ajeta
Regista cinematografico svizzero, nato a Ginevra il 23 giugno 1929. Tra i maggiori esponenti del cinema svizzero, ha mostrato nei suoi film situazioni e personaggi [...] sociale poteva essere dannosa, senza peraltro riuscire a produrre un'immagine veritiera della realtà.Nel 1970 realizzò il primo lungometraggio, Le fou, con François Simon nel ruolo di un pensionato che, truffato dalle banche, si vendica un po' alla ...
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Mann, Michael
Simone Emiliani
Regista e produttore statunitense, nato a Chicago il 5 febbraio 1943. Autore dotato di una cifra stilistica fortemente connotata, ha ideato, assieme ad Anthony Yerkovich, [...] ; Sulle strade della California) e Starsky & Hutch, e diresse l'episodio pilota di Vega$ (1978). Esordì quindi nel lungometraggio con il carcerario The Jericho mile (1979; Jericho mile), film inizialmente destinato alla rete televisiva ABC e poi ...
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Reiniger, Lotte (propr. Charlotte)
Giovanni Spagnoletti
Regista tedesca del cinema d'animazione, nata a Berlino il 2 giugno 1899 e morta a Dettenhausen il 19 giugno 1981. In sessant'anni di attività [...] a Le mille e una notte: delle 250.000 singole inquadrature di silhouette girate, circa 100.000 furono utilizzate per questo lungometraggio. Da allora iniziò un decennio d'attività tra i più fecondi dell'autrice, con una serie di corti d'animazione ...
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Mozambico
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
In M. l'avvio di una cinematografia nazionale risale a tempi molto recenti in quanto ha coinciso con il periodo della lotta per l'indipendenza. Il 1975, anno [...] dal controllo delle compagnie straniere, ma il tentativo fallì. A José Antonio Ribeiro Cardoso si deve il primo lungometraggio di finzione totalmente mozambicano, O vento sopra do Norte (1987), ambientato durante la guerra di liberazione. Sua è ...
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Švankmajer, Jan
Eusebio Ciccotti
Pittore e regista ceco del cinema d'animazione, nato a Praga il 4 settembre 1934. Autore di grande forza innovativa, fortemente influenzato dal Surrealismo francese [...] significati psicoanalitici nelle associazioni visive e sonore e Něco z Alenky, noto anche con il titolo Alice (1988), il lungometraggio che lo fece scoprire al mondo occidentale. Tra gli altri suoi lavori si ricordano Leonardův deník (1973, Il diario ...
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De Filippo, Titina (propr. Annunziata)
Guglielmo Siniscalchi
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Napoli il 23 marzo 1898 e morta a Roma il 26 dicembre 1963. Spesso ignorata dal cinema italiano [...] …(1951) di Giorgio Pastina, Cani e gatti (1952) di Leonardo De Mitri e La vena d'oro (1955), terzo lungometraggio diretto da Mauro Bolognini. Unica eccezione: l'intenso ruolo di Emilia Farcinelli nel dramma neorealista Assunta Spina (1948) di Mario ...
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lungometraggio
lungometràggio (o 'lungo metràggio') locuz. usata come s. m. (pl. lungometraggi o lunghi metraggi). – In cinematografia, in contrapp. a cortometraggio, il film di lunghezza da 1600 m in poi (per il formato 35 mm). Si adopera...
anime s. m. inv. Cartone animato o film d’animazione giapponese. | Anche posposto, in funzione agg.le. ◆ A Bologna "Kappa", la prima manifestazione italiana interamente dedicata a manga e anime (termini giapponesi per fumetti e cartoni animati)....