Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] fanno più consistenti nel periodo successivo al VMB III, dominato dalla cultura di Punuk, dal nome dell'isola su cui sono state trovate le prime testimonianze. La diffusione della cultura di Punuk è assai maggiore rispetto a quella del VMB da cui in ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] matematiche; la quantità e i suoi accidenti essenziali (lunghezza, altezza e profondità) accompagnano il corpo naturale; L'opera ha avuto una notevole diffusione manoscritta, anche di sezioni particolari a uso di un determinato pubblico, ed è stata ...
Leggi Tutto
Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] legame a favore del substrato dilunghezza complementare. I dati di rilassamento NMR hanno mostrato che partners of transport rates and selectivity on carrier properties in a diffusion-limited process, in ‟Journal of the American Chemical Society", ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] e molto formalizzato ne spiega la lunghezza; una volta emanata la sentenza, l'a. è caricata di un fardello, simbolo delle sue colpe come quella del mito di Icaro, che avevano assicurato la diffusionedi questo tipo di rappresentazione nel periodo ...
Leggi Tutto
Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] i tassi di crescita del prodotto lordo (nazionale o interno) pro capite erano (ponderando i rapporti con la lunghezza dei diversi finale e input dei fattori; problemi di definizione
La diffusione dell'uso della contabilità economica nazionale per ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] per quanto riguarda il tipo (presenza o assenza di insaturazioni) e la lunghezza della catena dell'acido grasso, cosa che ne la diffusionedi substrati e prodotti. A questi inconvenienti si sta ovviando con l'impiego di agenti in grado di operare ...
Leggi Tutto
Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] (cinerama), proprio per consentire all'occhio dello spettatore di muoversi lungo la sua lunghezza e di avere la sensazione (l'illusione) di potersi scegliere liberamente la 'sua' parte di immagine. Questo esercizio apparentemente liberatorio non si è ...
Leggi Tutto
Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] Ottocento trovarono ampia diffusione le concezioni frenologiche di F.J. Gall, il cui grande merito fu quello di postulare una si ricorda il nome di una persona o di una cosa, pur avendone presenti alcune componenti, quali la lunghezza del nome o il ...
Leggi Tutto
Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] ev. Il ciclo ha una durata di circa 50 anni ed è costituito da una fase ascendente e una discendente dilunghezza pressoché uguale. A queste onde .
Le tesi monetariste hanno avuto notevole diffusione negli anni settanta-ottanta, soprattutto a ...
Leggi Tutto
Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] vita stessa, attraverso la diffusionedi elementi tramite gli impatti, come il carbonio, e di composti volatili, come l per l'origine della vita sulla Terra
Le stime sulla lunghezza del periodo di tempo a disposizione per l'origine della vita sulla ...
Leggi Tutto
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
stadio
stàdio s. m. [dal lat. stadium, gr. στάδιον]. – 1. a. Unità di misura di lunghezza in uso presso i Greci antichi, pari a 600 piedi; nel sistema attico era uguale a circa 177,60 m, nell’alessandrino a 184,85 metri. b. Corsa dello s.,...