CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] immediatamente sia per la loro durata (220 metri di pellicola, lunghezza enonne per i tempi), sia per la ricostruzione una notevole perfezione raggiunta nelle tecniche di ripresa cinematografica e l'ampia diffusione del prodotto sul mercato cui il ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] le masse liquide e gassose in diffusione. E in questo tentativo di universalizzare tutti ì fenomeni della realtà e rigenerazione, 3, Lo sviluppo di segmenti di stoloni di Clavelina dilunghezza diversa e di calibro uguale. Analisi..., in Boll. ...
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PAPACINO D’ANTONI, Alessandro Vittorio
Paola Bianchi
– Nacque a Villafranca di Nizza, il 20 maggio 1714, da Anton Vittorio, di famiglia che Prospero Balbo, nella biografia che gli dedicò e lesse in [...] precedente la diffusionedi sperimentazioni nelle cittadelle di Alessandria, di Torino e nei principali luoghi di presidio aveva della polvere: stime sull’influenza dell’atmosfera, sulla lunghezza dei tiri, sulla qualità e la composizione delle ...
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MICHELOTTI, Francesco Domenico
Clara Silvia Roero
Erika Luciano
– Nacque a Cinzano (nei pressi di Cuneo) il 10 luglio 1710 da Matteo Giovanni, un negoziante assai facoltoso. Rimasto orfano in tenera [...] 1771 (il secondo).
Gli Sperimenti ebbero una buona diffusione e una favorevole ricezione sia in Italia, sia all di uscita (pp. 14-16), sull’uso di tubi di uguale diametro e di diversa lunghezza (pp. 47-52), sui risultati che si ottengono per mezzo di ...
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ZENTI, Girolamo.
Patrizio Barbieri
– Nacque a Viterbo intorno al 1609-1611 da Francesco. Non è noto il nome della madre.
Fu il più noto cembalaro italiano del suo tempo, con sporadica attività anche [...] l’alta densità di tale nobile metallo permetteva di ridurre l’inarmonicità e soprattutto la lunghezza delle corde gravi, clavicembali lunghi, di dui e tre registri»). Grazie a queste caratteristiche la bentside ebbe grande diffusione nel Settecento, ...
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SUSINI, Clemente Michelangelo
Alessandro Riva
– Nacque mercoledì 18 dicembre 1754 alle ore 5:30 di notte nel popolo di San Lorenzo a Firenze, da Lorenzo e da Maria Annunziata Vernaccini. Non è nota [...] della famosa statua smontabile di donna gravida (1,64 metri dilunghezza) nota in seguito con il nome di Venere dei Medici. . Successivamente, con la diffusione, verso la fine del XIX e prima metà del XX secolo, di modelli didattici in materiali ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] e a favorirne la diffusione e le vendite. Condensò queste sue idee intorno ai cambiamenti di cui necessitava la stampa lunghezza degli articoli, creazione di nuove rubriche, inserimento di tutte le notizie d’attualità, comprese quelle di cronaca ...
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MORGIANI, Lorenzo
Pasqualino Avigliano
MORGIANI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, da Matteo, verso la metà del XV secolo; il nome della madre è ignoto.
La prima indicazione della sua attività come tipografo [...] pubblicazione di opere di più facile consumo: opuscoli di poco conto come impegno tipografico, ma di grande diffusione, fu l’autore tipograficamente più prolifico di tutto il Quattrocento in Italia, non per la lunghezza dei suoi scritti, ma per la ...
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TORRELLA, Gaspar
Jon Arrizabalaga
– Nacque a Valencia, Spagna, intorno al 1452, figlio del magister di medicina Ferrer Torrella.
Fu il minore di tre figli medici di formazione universitaria. Ferrer [...] di quella generazione. Come membro della suddetta generazione, sperimentò le nuove possibilità che la stampa aveva dato alla diffusione in due parti ben distinte e circa eguali in lunghezza: nella prima, Torrella espose la sua concezione della natura ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] una notevole diffusione. Scrisse: Della Prattica Musica Vocale,et Strumentale - Opera necessaria a coloro,che di Musica si di ottimale misura che non scivola nel difetto di coloro che "per troppa brevità l'han fatta oscura, o per troppa lunghezza ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
stadio
stàdio s. m. [dal lat. stadium, gr. στάδιον]. – 1. a. Unità di misura di lunghezza in uso presso i Greci antichi, pari a 600 piedi; nel sistema attico era uguale a circa 177,60 m, nell’alessandrino a 184,85 metri. b. Corsa dello s.,...