Superconduttività
Julien Bok e Pierre-Gilles de Gennes
SOMMARIO: 1. Le prove sperimentali della superconduttività. 2. L'origine della superconduttività. 3. I metalli superconduttori tradizionali. [...] dello stato legato risulta dell'ordine di ℏvF/Eb, dove vF = ℏkF/m è la velocità di Fermi (kF =
,
λF essendo la lunghezzad'onda di de Broglie associata al livello di Fermi) e m è la massa dell'elettrone.
Il difetto principale del calcolo di Cooper ...
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In fisica, particolare tipo di conduzione, detto anche superconduttività, che alcuni elementi, alcuni composti e alcune leghe presentano nei riguardi della corrente elettrica.
Il fenomeno fu scoperto nel 1911 da H. Kamerlingh Onnes nel mercurio e, in breve tempo, confermato in varie altre sostanze.
Caratteri ... ...
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Superconduttività e superfluidità
Carlo Di Castro
Sergio Caprara
Marco Grilli
La superfluidità è il fenomeno per cui alcuni sistemi presentano viscosità nulla e possono quindi fluire senza dissipare energia. La superfluidità si manifesta per velocità di flusso e temperature inferiori a determinati ... ...
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Superconduttività
Antonio Barone
Materiali Superconduttori
I materiali superconduttori si distinguono in LTS (Low Temperature Superconductors), che sono caratterizzati da una temperatura di transizione inferiore a 23,2 K (gli unici noti fino al 1986), e HTS (High Temperature Superconductors) che ... ...
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superconduttività [Comp. di super- e conduttività, propr. la grandissima conduttività elettrica delle sostanze che presentano il fenomeno della superconduzione; peraltro, per influenza dell'ingl. superconductivity, attualmente il termine indica correntemente il fenomeno in questione] [EMG] Fenomeno ... ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ
Carlo Rizzuto
(v. sopraconduttori, XXXII, p. 148; temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, II, p. 928; superconduttivit'a, App. IV, III, p. 547)
Negli anni Ottanta si è avuto un notevole incremento delle ricerche sui materiali superconduttori e sui vari possibili ... ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ (v. Sopraconduttori, XXXII, p. 148; Temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, 11, p. 928)
Carlo Rizzuto
Questo fenomeno, che nelle sue manifestazioni più evidenti consiste nella sparizione della resistività elettrica e nel fortissimo diamagnetismo (espulsione ... ...
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Tecnologie fotovoltaiche
Francesca Ferrazza
Il Sole irradia ogni anno sulla Terra una quantità di energia pari a circa 10.000 volte il consumo mondiale di energia primaria, e rappresenta dunque una [...] J∙s è la costante di Planck, c = 2,998 108 m/s è la velocità della luce nel vuoto e λ è la lunghezzad’onda della luce, mette in relazione la natura corpuscolare e quella ondulatoria di quest’ultima. In particolare, mostra che l’energia dei fotoni è ...
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Magnetismo
Dino Fiorani
Alberto Maria Testa
Nei Paesi tecnologicamente più avanzati i materiali magnetici e la loro integrazione all'interno di dispositivi sono oggetto di una delle linee di maggiore [...] al diminuire dello spessore del film, con possibili effetti quantistici qualora lo spessore diventi confrontabile con la lunghezzad'onda di Fermi; l'ordine magnetico a temperatura finita, anche nel caso di spessori di alcuni monostrati atomici ...
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Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] 2-24 ore dall'esposizione. La soglia di dose per produrre una fotocheratite si colloca intorno ai 50 J.m‒2 per lunghezzed'onda di 270 nm, raggiunge 550 J.m‒2 per lunghezzed'onda di 310 nm e aumenta poi molto rapidamente fino a 22.500 J.m‒2 per ...
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oscillatore
oscillatóre [Der. del lat. oscillatio -onis, dal part. pass. oscillatus di oscillare, a sua volta da oscillum, dim. di os "volto", dischetto di legno o di terracotta con l'immagine di un [...] suoi primi esperimenti, sono la maggiore potenza e la capacità di generare onde radio di piccola e piccolissima lunghezzad'onda (cosa molto importante per le esperienze "ottiche" di Righi); poiché a ogni impulso di tensione del rocchetto scoccano ...
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Raggi X: sorgenti intense
Giancarlo Ruocco
Francesco Sette
La radiazione elettromagnetica è uno strumento di indiscutibile importanza per studiare il mondo che ci circonda un mondo costituito da atomi [...] lo spettro della radiazione emessa è praticamente bianco, cioè si estende in modo continuo dalle grandi lunghezzed'onda (infrarosso) fino a una lunghezzad'onda critica il cui valore è determinato dall'energia degli elettroni e dal valore del campo ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] A FLUIDO: III 505 a. ◆ [EMG] [MCC] N. d'onde: locuz., dal-l'ingl. wavenumber, per indicare il n. di lunghezzed'onda contenute nell'unità di lunghezza, pari all'inverso della lunghezzad'onda λ e quindi equivalente alla locuz. propria frequenza ...
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ottica
òttica [s.f. dall'agg. ottico] [OTT] (a) Parte della fisica che studia i fenomeni relativi all'emissione, alla propagazione e alla ricezione della luce, sia nel vuoto che in mezzi materiali, con [...] furono riprese e ampliate da A. Righi, che riuscì a ottenere, con onde smorzate di circa 10 cm di lunghezzad'onda, tutti i principali fenomeni ottici: riflessione, rifrazione (con lenti e prismi di paraffina, di pece e di zolfo), polarizzazione ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] elettromagnetico da: IV 523 f. ◆ [EMG] [OTT] D. spettrale di potenza dell'energia raggiante: la d. di potenza riferita alla lunghezzad'onda: v. segnali , analisi dei: V 129 c. ◆ [ASF] D. stellare: v. ammassi stellari e associazioni stellari: I 104 ...
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vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] la direzione e il verso secondo cui si propaga l'energia associata all'onda e per modulo la pulsazione spaziale 2π/λ, con λ lunghezzad'onda: v. onda: IV 246 d. ◆ [ALG] V. normalizzato: v. di modulo uguale all'unità, ottenuto dividendo le componenti ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
lunghezza
lunghézza s. f. [der. dell’agg. lungo]. – 1. a. Termine usato, insieme a larghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a larghezza e altezza, per indicare una delle dimensioni di un corpo solido....