accoppiamento
accoppiaménto [Atto ed effetto dell'accoppiare, da coppia] [LSF] Termine che indica generic. la situazione di due o più sistemi fisici che scambiano energia fra loro (si parla di sistemi [...] il cammino ottico è pari a un quarto di lunghezzad'onda. ◆ [INF] A. diretto di forma: oltre: A. magnetico. ◆ [FSD] A. fonone-fonone: v. solidi, proprietà di trasporto dei: V 360 d. ◆ [FAT] A. iperfine: v. livello atomico: III 457 c, 460 b. ◆ [FAT] A ...
Leggi Tutto
dipolo
dipòlo [Comp. di di- e polo "con due poli"] [LSF] Sinon., poco usato come tale, di bipolo. ◆ [ALG] [EMG] Sorgente vettoriale puntiforme di un campo vettoriale, caratterizzata da una grandezza [...] alla distanza di punti considerati, sia alla lunghezzad'onda associata alla corrente: v. antenna: I 166 e. ◆ [ELT] Antenna a d., o direttamente dipolo: antenna lineare risonante, lunga metà lunghezzad'onda (d. a mezz'onda: v. antenna: I 167 e) o un ...
Leggi Tutto
isotopo
isòtopo [Der. dell'ingl. isotope, dai gr. ísos "uguale" e tópos "luogo", con rifer. alla stessa collocazione nel Sistema periodico degli elementi chimici] [FNC] Nome introdotto nel 1913 da F. [...] per i. pesanti e si manifesta con evidenza nel cosiddetto spostamento isotopico, consistente in una leggera differenza di lunghezzad'onda tra righe spettrali corrispondenti degli i. di uno stesso elemento. La maggior parte degli elementi chimici si ...
Leggi Tutto
ultravioletto
ultraviolétto [agg. e s.m. Comp. di ultra- e violetto] [OTT] Radiazione elettromagnetica di lunghezzad'onda compresa convenz. tra 400 nm, limite inferiore di sensibilità dell'occhio umano [...] all'ottima trasparenza del campo visibile una buona trasparenza anche per gran parte del campo u., salvo la parte estrema (per lunghezzed'onda minori di 200 nm; in questa zona è più conveniente usare fluorite, sino a circa 125 nm, e fluoruro di ...
Leggi Tutto
Cauchy Augustin-Louis
Cauchy ⟨koshì⟩ Augustin-Louis (Parigi 1789 - Sceaux, Seine, 1857) Ingegnere, poi (1815) prof. nella Ècole Polytechnique, alla Sorbona e al Collège de France; non accettando il [...] C.: v. semigrupppo: V 173 b. ◆ Formula della dispersione di C.: la dipendenza dell’indice di rifrazione n di una sostanza dalla lunghezzad’onda l nella dispersione normale può essere approssimata da n(l)=A+(B/l2)+(C/l4), dove A, B e C sono costanti ...
Leggi Tutto
Planck Max
Planck 〈plank〉 Max [STF] (Kiel 1858 - Gottinga 1947) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Kiel (1885), poi nell'univ. di Berlino (1889); socio straniero dei Lincei (1914); ebbe il premio [...] per una particella puntiforme con tale massa, M²MP, il raggio di Schwarzschild, 2GM/c2, è dell'ordine della lunghezzad'onda Compton, ℏ/(Mc), e non si possono trascurare gli effetti quantistici legati al campo gravitazionale. ◆ [MCF] Opacità media di ...
Leggi Tutto
Rayleigh John William Strutt, Lord
Rayleigh 〈rèili〉 John William Strutt, Lord [STF] (Langford Grove 1842 - Witham 1919) Prof. di fisica sperimentale nell'univ. di Cambridge (1879), poi prof. di filosofia [...] ragione diretta della quarta potenza della frequenza o, che è lo stesso, in ragione inversa della quarta potenza della lunghezzad'onda: v. diffusione della luce: II 154 b. ◆ [GFS] Diffusione di R. della luce nell'atmosfera: v. ottica atmosferica: IV ...
Leggi Tutto
bottiglia
bottìglia [Der. dello sp. botilla, dal lat. butticula "botticella"] [LSF] Recipiente per liquidi, di forma quasi cilindrica; estensiv., contenitore pressoché cilindrico di piccole dimensioni, [...] cilindrico di vetro o di materiale plastico. ◆ [FPL] B. di neutroni: dispositivo in cui i neutroni di grande lunghezzad'onda possono essere accumulati, risultando le pareti di esso sempre in condizioni di riflessione totale: v. ottica neutronica: IV ...
Leggi Tutto
ombra
ómbra [Der. del lat. umbra] [OTT] Zona della superficie di un corpo illuminato che è oscura in quanto è in posizione tale da non essere raggiungibile dai raggi luminosi (l'o. propria), oppure in [...] per qualunque tipo di radiazione ondulatoria e quindi non soltanto per la luce, ma anche per onde radio e, in altro campo, suoni di varia lunghezzad'onda; quello che varia, di caso in caso, è l'influenza della diffrazione nel contorno delle zone ...
Leggi Tutto
Quinta lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Trae origine dalla lettera E dell’alfabeto greco, che a sua volta risale a un prototipo fenicio usato dai Fenici propriamente con il valore di h.
In fonetica, [...] dotte, qualunque ne sia l’origine, e fatta solo eccezione per casi d’analogia, è pronunciata aperta (es. cèreo, dal lat. cēreus). Più il simbolo E indica la riga di Fraunhofer di lunghezzad’onda λ=5969,723 Å nella regione verde dello spettro solare ...
Leggi Tutto
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
lunghezza
lunghézza s. f. [der. dell’agg. lungo]. – 1. a. Termine usato, insieme a larghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a larghezza e altezza, per indicare una delle dimensioni di un corpo solido....