Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] a. per lingue esotiche, dotate di fonemi consonantici propri, quindi notati da lettere supplementari. Così consiste in 750 rune e simboli runici.
Iscrizioni di notevole lunghezza e complessità su bastoncini di legno risalgono anche al Tardo Medioevo ...
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Vicino Oriente antico. Liste lessicali e tassonomie
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Liste lessicali e tassonomie
Mesopotamia
di Hermann Hunge
Evoluzione delle liste lessicali
Le liste costituiscono un [...] espresse da schemi vocalici inseriti nella radice consonantica che ne dà il valore semantico, sicché serrata. Questa versione fu proseguita in A2, una tavoletta di media lunghezza e non elegante, che completa la recensione e include altri lessemi ...
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Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] ], [u]), essendo al limite tra articolazione vocalica e quella consonantica, perdono più facilmente la loro sillabicità (diventano asillabiche) e e significativo accorciamento, quello postvocalico ha una lunghezza analoga a quella di una vocale atona ...
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Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] , la durata delle consonanti (per gran parte del sistema consonantico italiano) può avere valore distintivo: si vedano le seguenti coppie i toni fonologici in funzione del variare della lunghezza del materiale segmentale a disposizione. Così, se ...
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Il raddoppiamento sintattico è un fenomeno di ➔ sandhi esterno (o di ➔ fonetica sintattica), di natura assimilatoria (almeno in origine: cfr. § 3; ➔ assimilazione), che si verifica nell’➔italiano standard [...] : l’analisi sperimentale ha infatti dimostrato che, ceteris paribus, la sua forza, intesa come lunghezza del segmento consonantico bersaglio del processo, è inversamente proporzionale alla distanza interaccentuale: minore la distanza tra i due ...
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Come si producono i suoni
Nella produzione del parlato si distinguono due azioni parallele e distinte, quella della fonazione e quella dell’articolazione. Per fonazione si intende la produzione della [...] restringimento faringale (in un’area di circa 5 cm di lunghezza) si producono soltanto [ħ] [ʕ], foni che, tra l ’, se consideriamo che, dei 21 foni che ne costituiscono il sistema consonantico, 17 si realizzano tra le labbra e i postalveoli (pari all’ ...
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L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] della Brianza, del Comasco, del Ticino, dall’altro tracce di importanti fenomeni occidentali (lunghezza vocalica distintiva, sistema consonantico) in punti isolati del territorio bergamasco e bresciano. Infine una considerazione areale: il lombardo ...
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Con il termine raddoppiamento espressivo (o geminazione espressiva) ci si riferisce prevalentemente all’esistenza in latino (quello classico e, ancor più, quello tardo) di forme che contengono una consonante [...] «striscia», ma fa[ʃː]a «fascia»), e consentire opposizioni di lunghezza distintive nell’altamurano ([ʃ]enn «andando» ma [ʃː]enn «scendere»; elevati o controllati.
Un altro fenomeno di allungamento consonantico sistematico è il raddoppiamento di /r/ a ...
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Biologia
In auxologia, la cosiddetta legge delle a. definisce una legge di crescenza, secondo cui i grandi segmenti dell’organismo, come il tronco da una parte e gli arti dall’altra, non crescono simultaneamente [...] rallentamento per l’altro; analogamente esiste un’a. tra crescita in lunghezza e crescita nello spessore, sia di tutto l’organismo sia di L’a. può essere vocalica (detta anche apofonia); consonantica come in uralico, in cui si ha un’opposizione ...
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Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] rapidità. Significativamente, nei corpora delle varie lingue, la lunghezza media degli SMS (6,9 parole per il norvegese; grafie contratte, la tipologia più comune è rappresentata dalle grafie consonantiche (in cui, cioè, viene meno la resa delle ...
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alternanza
s. f. [der. di alternare]. – 1. L’alternare e più comunem. l’alternarsi; successione alterna di fatti, manifestazioni, fenomeni, e sim.: l’a. delle stagioni; la vita è un’a. di dolori e di gioie. Nel linguaggio politico e giornalistico,...
spostamento
spostaménto s. m. [der. di spostare]. – L’azione di spostare, il fatto di spostarsi e di venire spostato: lo s. provvisorio di una fermata d’autobus; un impiego in cui si è soggetti a continui s. di sede; la ricognizione aerea...