Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] 43 anni in una posizione per la quale era rimasta completamente impreparata.
La crudeltà del Ladislao, avrebbe esercitato la sua influenza lungo quasi tutto l'arco di regno di nella sua camera da letto, nella nottedel 19 ag. 1432, inscenando una sua ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] anche individuato in un regolamento esplicativo dell'art. 43del concordato l'unica via d'uscita. L' l'applicazione del provvedimento.
Il governo D. alla Minerva non ebbe lunga vita. In svolse nella giornata e nella nottedel 10, con il concorso della ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] tre volumi (Firenze 1842-43) del "giornale dei miei pensieri e poesie a sfondo politico anticiericale come la truculenta Nottedel Sabato Santo. I due papi (Bosio, pensiero politico, lo studio di gran lunga migliore è la nota introduttiva dei Della ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] tal modo di concludere brillantemente la sua lunga carriera militare al comando di un . centr. d. Stato, Diario, quad. 43, 30 ott. 1938). Non si trattava di Bari 1967, ad Indicem; C. Scorza, La nottedel Gran Consiglio, Milano 1968, passim; G. Baer, ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] napoletano - che culminarono, nella nottedel 19 sett. 1345, nell'uccisione a una lunga malattia della quale soffriva dall'estate del 1358, stando n. 2; II.A.V., nn. 15, 40, 42, 43, 47; Subiaco, Biblioteca statale di S. Scolastica, Archivio Colonna, D ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] due amanti furono decapitati la nottedel 21 maggio 1425 insieme con oggetto, già nel XVI secolo, di una lunga fortuna letteraria, teatrale e musicale (cfr. Dizionario Serie generale, Membranacei, cass. 23, doc. 43: 7 ott. 1424, Santarcangelo; doc. 45 ...
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CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] "Beroldo" e sul "Des Geneys" alle lunghe e laboriose crociere che la squadra sarda compì di Garibaldi. A bordo del "Tükory", la nottedel 13 agosto, si distinse del marzo 1899nelle carteined. del ministro C., in IlPolitico, XXXIV (1969), pp. 618-43 ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] del 1881 fu denunciato per aver distribuito ed affisso nella nottedeldel collegio di Macerata fu dichiarato vacante.
Questo avvenimento diede al F. una vasta popolarità e scatenò una lunga , Legisl. XV, I sessione, pp. 43, 433; G. E. Morlacchi, Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] lunganotte della civiltà prima che di quel Medioevo le revisioni e le rivalutazioni delineatesi fra i secoli 18° e 19° modificassero del in Italia» (Storia dell’età barocca, cit., pp. 137-43) è, per l’appunto, dedicata a temi che concernono non solo ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nottedel 12 maggio, esso si riaprì infatti nel pomeriggio del Egard. Entrambe le Nunziature non ebbero vita lunga: la prima fu soppressa nel 1583, dopo Kriminalität in Rom, 1560-1585, Tübingen 1995, pp. 18, 23, 43-4, 49, 55 s., 59, 63, 161, 169, 224. ...
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sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...