VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] dunque, controllato a vista notte e giorno. La partenza del duca per il Portogallo fu fu segnato per il re da una lunga serie di lutti, che ne accrebbero et de domestiques» (Gazette de France, 1730, n. 43, p. 513). Egli e la moglie assunsero allora il ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] anatomo Ruysch e del naturalista van Lceuwenhoek, ed ebbe lunghi colloqui con '43; nel '46 con il Muratori commenta la Dissertazione contro il fatalismo (1744) del Moniglia quell'anno farà catturare di notte Pietro Giannone che rincasava accompagnato ...
Leggi Tutto
MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] sull'uso simbolico del colore (Città di notte, 1956; Calciatore (ARC 2), in cui Maselli presentò il lungo dipinto Da un metrò all'altro. Nel 1980 Weller, Il complesso di Michelangelo, Pollenza 1976, pp. 43-46; L. Grigliè, Perché Parigi? T. M. Un ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] , nella notte tra il 22 e il 23 maggio, numerosi complici del C. terminò alla fine del 1833. I rapporti di lunga amicizia tra il l'esperienza di una rivoluzione, ibid. 1927, pp. 14-43; F. Schlitzer, Il principe di Canosa ed il processo per ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] scene per molti anni ancora (morì a Roma nella notte fra il 12 e il 13 maggio 1845). L’ per una lunga tournée europea, gli affidò in sua assenza la direzione musicale del teatro, in modo sistematico.
Oltre alle 43 opere teatrali, la sua vastissima ...
Leggi Tutto
BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] sua lunga frase in Studi novecenteschi, XIX (1992), 43-44, pp. 50-82; D. Ceccuti, B. in bianco e nero. La notte, gli scacchi, la letteratura, in Otto/Novecento, seicenteschi nella scrittura di G. B., in Archivi del Nuovo, 2006, n. 18-19, pp. 107 ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] lunga assenza da Roma, il cappello rosso, simbolo della dignità cardinalizia. I fautori del favorivano la sua candidatura. Ma nella notte tra il 13 e il 14 agosto 249 s.; Dict. d'Hist. et de Géogr. Eccl., XI, coll. 941-43 (sub voce Collège Capranica). ...
Leggi Tutto
COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] un assalto a sorpresa nella notte tra il 6 e il C. dedicò una lunga serie di saggi, 438, 503, 506; P. Pieri, Storia milit. del Risorg., Torino 1962, ad Indicem. Sulla carriera nell' pp. 13, 31, 33, 36, 38 ss., 43, 47, 69, 108, 120, 124, 134, 139. ...
Leggi Tutto
d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] e nel 1939-43 fu segretario aggiunto nell La santa di Bleecker Street e La morte del vescovo di Brindisi di G.C. Menotti, Chovanščina di M. Musorgskij, La notte di Natale, Il gallo d’oro , gli dettò alla fine una lunga lettera al regista, che è uno ...
Leggi Tutto
MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] fine della guerra. Qui, una notte, si presenta Carlo Vivaldi che, rottura del femore, soggiornò in convalescenza per un lungo periodo presso , in Id., Trasumanar organizzar, Milano 1971, pp. 27-43; G. Venturi, Elsa Morante («Il Castoro», n. 130 ...
Leggi Tutto
sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...