Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] nella fattispecie col venir meno all'impegno della crociata) viene assimilato all'eretico (cf., in proposito, O. Hageneder, Il sole e la luna. Papato, imperi e regni nella teoria e nella prassi dei secc. XII e XIII, Milano 2000, pp. 100, 102, 104). E ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] de documentos..., IX, p. 128).
A Roma si deplorò invece vivacemente la sostituzione dell'A. col conte de Luna, fattosi subito paladino dell'opposizione dei prelati spagnoli al concilio con gravissimo fastidio della Curia che sollecitò a Madrid il ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] movimenti, calcolavano i cicli temporali e regolavano la lunghezza dei mesi per farli corrispondere ai cicli del Sole e della Luna.
I problemi tecnici e scientifici erano di competenza di funzionari che si dovevano occupare di produrre questi dati e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] di Aristotele un insieme di congetture che non provano scientificamente ciò che avviene al di sotto della sfera della Luna; inoltre egli critica le teorie di Tolomeo sia perché affermano che la materia dei cieli condizionerebbe il moto circolare ...
Leggi Tutto
FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] negli stessi interni medicei ché le "petecchie" costringevano a letto Lorenzo, un altro fratello della sposa. Dopo una breve luna di miele, nella quale - a detta dei cortigiani e, soprattutto, d'Angelo Conti, un agente urbinate messo al fianco ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] , 218v-219r, 233v-234r; 32: G.A. Cappellari Vivaro, Campidoglio veneto, II, cc. 580 s.; Maggior Consiglio, Deliberazioni, Liber Luna (copia), c. 132v; Liber Zaneta (copia), cc. 294v, 312r, 341r; Liber Magnus et Capricornus, cc. 6r, 8r; Cancelleria ...
Leggi Tutto
Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] dell'autonomia, Lotte sociali, antifascismo e autonomia in Sardegna. Atti del Convegno di studi,( 1980, Cagliari 1982; G. De Luna, Storia del Partito d'azione 1942-1947, Milano 1982, ad ind.; Gli anni della Costituente: strategie dei governi e delle ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] su ca. 20 km2), la grandiosità dei monumenti (la famosa ‘via dei morti’, con le piramidi del Sole e della Luna), l’estensione della rete commerciale e gli influssi rilevabili sulle civiltà coeve. Nello stesso periodo si ebbe infatti una straordinaria ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] la scomparsa di n intervocalico e la conseguente nasalizzazione, spesso perdutasi più tardi, della vocale precedente (lũa, lua da luna); la palatalizzazione in ch- dei nessi iniziali pl-, fl-, cl- (chorar dal lat. plorare, chama da flamma, chave da ...
Leggi Tutto
GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] per cui è stato considerato il poeta di sinistra per eccellenza, con ‛Η σονάτα τοῦ σεληνόϕωτος ("La sonata al chiaro di luna", 1956) ha dato l'avvio a componimenti ampi, impostati a monologo, che in un secondo tempo, ambientati nella mitologia greca ...
Leggi Tutto
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...