ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] , e alcuni esponenti della cultura di sinistra. Ultimo romanzo dell'A. (che aveva inoltre precedentemente pubblicato un dramma Luna sullaGran Guardia [Torino 1955], trasmesso anche per radio, e un saggio Teatro codino [ibid. 1965]), fu L'inghippo ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] un processo e una multa per non aver tenuto conto delle modifiche preventive richieste dalla censura nel pubblicare La luna. Tre anni dopo, le allusioni patriottiche gli crearono difficoltà nella pubblicazione de Il campanile di Pisa. Sempre per il ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] una raccolta di articoli e trasmissioni radiofoniche su Manzoni, Papini, Serra, De Robertis, Croce, Dante); L'osteria della luna piena, ibid. 1962 (su Foscolo, Manzoni, Cattaneo, Panzini, ecc.); Nostro Ottocento, Bologna 1970 (raccolta di scritti già ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] Gottardi, L’Austria a Venezia. Società e istituzioni nella prima dominazione austriaca 1798-1806, Milano 1993, ad ind.; M.F. Luna, Casanova et Ange Goudar, in Hommage à Suzanne Roth, Dijon 1994; G. Antonelli, Alle radici della letteratura di consumo ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] ", nemico storico dei Siciliani fin dalla sollevazione del Vespro, più corrotto degli stessi infedeli, tanto "chi purria stari undi la mezza luna", cioè i Traci e gli Ottomani.
A. Mongitore (1714, p. 139) attesta che il F. morì a Palermo il 22 marzo ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] gobbo, ibid. 1923; Vandolino, ibid. 1923; Il Capitano Cacino, ibid. 1924; La signorina Pantofola, ibid. 1924; Pinocchio nella luna, ibid. 1924; Cappuccio, ibid. 1925; Il Parroco di Grosuglio - Romanzo, ibid. 1925; Il pergolato delle rose, ibid. 1925 ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] biografiche da singoli scritti non offre sempre sufficienti garanzie. L'ultima opera che sia nota sono Gli amori della Luna (Venezia 1654), ancora un lavoro teatrale, dedicato ai duchi di Brunswick col ricorso alle consuete lamentazioni sul proprio ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] d'accenti, la evidente cura metrica e formale, lo stesso ritorno linguisticacamente significativo di quattro parole-tema (terra, luna, cielo, sole) contribuiscono a dare del canzoniere del C. l'idea di qualcosa di più valido e personale delle ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] Anna come popolare protagonista (il primo volume è del 1908), i cui lavori migliori furono tuttavia Emily della Luna Nuova (1923), di ispirazione autobiografica, e soprattutto il romanzo di formazione Marigold (1929). Di grande successo anche le ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] (1909, "Siriyālatā o l'orfana"); Lakshmī hevat nonäsena räjini (1922, "Lakshmī o la regina immortale"); Kälāhaňda (1933, "La luna della giungla: la bella sconosciuta"). Non meno noti sono i suoi tre romanzi di carattere storico: Daivayōgaya (1936, "L ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...