orologio
orològio [Der. del lat. horologium, dal gr. horológ✄ion "che dice l'ora", comp. di hóra, lat. hora, "ora" e del tema di légo "dire"] [MTR] Strumento che misura il trascorrere del tempo del giorno, [...] delle ore e dei minuti (sempre), dei secondi (molto spesso), il giorno della settimana e del mese (spesso), la fase della Luna (talora), l'anno (raram.); negli o. elettrici ed elettronici i rotismi sono assai ridotti e le indicazioni sono date, oltre ...
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Caos deterministico
Angelo Vulpiani
Il programma di formalizzazione matematica della realtà inaugurato con la pubblicazione, nel 1687, dei Principia Mathematica di Isaac Newton è un punto di riferimento [...] , è abbastanza semplice da affrontare. Decisamente più complicato risulta invece il problema dei tre corpi, per esempio Sole, Terra e Luna, oppure Sole, Giove e un asteroide: per lungo tempo l'indagine del fenomeno non è stata approfondita, in quanto ...
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gravita
gravità [Der. del lat. gravitas -atis, da gravis "grave"] [ACS] La qualità dei suoni gravi, cioè di bassa frequenza. ◆ [MCC] La tendenza dei corpi a cadere verticalmente al suolo, dovuta alla [...] circa 2.5 voltre maggiore per Giove, circa 28 volte maggiore per il Sole e circa 6 volte minore per la Luna. ◆ [GFS] G. normale: il valore dell'accelerazione di g. g relativo all'ellissoide terrestre; con discreta approsimazione, può essere calcolata ...
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planetario
planetàrio [Der. del lat. planeta "pianeta"] [agg.] [ASF] (a) Che riguarda i pianeti (orbite p., ecc.) o che ne ricorda certe caratteristiche (per es.: nebulosa p.; sistema stellare p., locuz. [...] vari tipi di movimento. Schematicamente, si ha un corpo cilindrico, contenente i meccanismi nonché i proiettori per il Sole, la Luna e i pianeti solari, con alle estremità due grandi globi che portano i proiettori per le stelle principali del cielo ...
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Bepi Colombo
Claudio Censori
Missione spaziale dell’ESA (in collaborazione con il Giappone) per l’esplorazione di Mercurio, in fase di definizione. Il lancio è fissato per l’agosto 2013, con arrivo [...] tra i quali il perché la sua densità è marcatamente più alta rispetto a quella di tutti gli altri pianeti terrestri, compresa la Luna, e perché possiede un campo magnetico, a differenza di Venere e Marte. Si cercherà inoltre di capire se il nucleo è ...
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Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] con le sonde Viking della NASA), sia, infine, mediante operazioni svolte direttamente da astronauti sbarcati su astri (finora soltanto sulla Luna, tra il 1969 e il 1973, da parte di astronauti della NASA): per tutto ciò v. spazio, esplorazione dello ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] corso degli anni Sessanta, passando da 108.000 a 210.000 km; intorno al 1885 essa eguagliò la distanza dalla Terra alla Luna, ossia 384.000 km; nel 1900 raddoppiò ancora, toccando i 790.000 km e, nel 1910, superò il milione di chilometri, risultando ...
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La grande scienza. Sistemi dinamici
Valentin S. Afraimovich
Leonid A. Bunimovich
Jack K. Hale
Sistemi dinamici
Il nostro Universo è formato da oggetti che si muovono nello spazio e le cui caratteristiche [...] , o coordinate; l'insieme di tutti gli stati è lo 'spazio delle fasi'. Per esempio, in un modello del moto di Luna, Terra e Sole, rappresentati come punti materiali e ignorando tutti gli altri oggetti celesti, lo stato del sistema è dato dalla ...
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Mercurio
Mercùrio [Nome di un'antica divinità romana, protettrice dei mercanti (mercatores)] [ASF] Il pianeta del Sistema Solare più vicino al Sole e, fatta eccezione per Plutone, le cui dimensioni non [...] crateri, il più frequente, con zone pianeggianti, e a scarpate. I crateri e i bacini di M. sono analoghi a quelli della Luna ma meno imponenti per via della gravità che sul pianeta è maggiore e quindi riduce la distanza di proiezione dei frammenti di ...
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mareografo
Fabio Romanelli
Strumento per la misurazione del livello del mare, solitamente impiegato per la stima delle maree ma capace di rilevare, e quantificare, anche le perturbazioni associate agli [...] periodi di tempo sufficientemente lunghi (decine di anni). In tal modo si eliminano le variazioni causate da fenomeni a lungo (attrazione gravitazionale della Luna e del Sole), medio (perturbazioni meteorologiche) e breve (vento) termine.
→ Tsunami ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...