BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] e il duca d'Amalfi sostituito da elementi spagnoli: Antonio Cisneros prima e poi, dal luglio 1543, don Juan de Luna. Quando quest'ultimo fu estromesso in seguito alla sommossa popolare che provocò l'ennesima esclusione dei noveschi dal governo (1546 ...
Leggi Tutto
BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] nostri armenti / I dei, che irati forno / Più dell'usato, ci tolser quanto / D'onesto, e bel fu mai sotto la luna...". Né tralasciò di encomiare l'esemplare vedovanza della nipote del cardinale Cortese e sposa di G. B. Monti: "....Ersilia Cortese un ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] purché io non lo facci innanzi a papa Pavolo!...".
Nell'ottobre nuove accuse gli vennero rivolte da don Giovanni de Luna, comandante della guarnigione spagnola a Firenze, che tramite il C. voleva mettere Cosimo in cattiva luce presso l'imperatore, ma ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] G. Bramieri. L'anno dopo fu segnato dal successo, sul palcoscenico dell'Eliseo (Roma), della commedia musicale La padrona di raggio di luna, con due attori di prosa, Andreina Pagnani ed E. Calindri, seguita da Carlo non farlo - sui modi di Giove in ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] avesse anche inventato un nuovo metodo di calcolo della latitudine e della longitudine, basato sullo studio della congiunzione della Luna con i pianeti e le stelle, questo però ricavato da fondamenti geocentrici e dimenticato presto).
Il G. tentò per ...
Leggi Tutto
BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] Purgatorio. Negli ultimi dodici versi si accenna in modo molto sommario al Paradiso, e in particolare al cielo della Luna, al cielo di Saturno, al mistero della Trinità. Nonostante lo scarso valore artistico del poemetto, esso conobbe una grandissima ...
Leggi Tutto
FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] sono le indicazioni fornite dal planisferologio, tra cui i minuti e le ore astronomiche, le eclissi del Sole e della Luna, i tempi dell'alba e del tramonto regolabili secondo varie latitudini, il passaggio dei pianeti allo zenit, i tempi degli ...
Leggi Tutto
PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] i blocchi di marmo nelle spiagge per evitare che successivamente le statue «non patischino il clima del sole e della luna», ossia per conservarne il candore (Belloni, 1988, p. 149).
Fonti e Bibl.: C.G. Ratti, Storia de’ pittori, scultori et ...
Leggi Tutto
GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] Ramo di foglia verde, per basso, voce bianca e orchestra (1982); Canto notturno, per soprano e orchestra (1983); Sparì la luna, per soprano e chitarra (1985); Della fanciullezza dell'aria e del cielo, per soprano leggero e quattro strumenti (1987); I ...
Leggi Tutto
CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] i fermenti autonomistici sempre vivi nella nobiltà locale che ora sembrava si indirizzassero verso il piccolo Federico de Luna, bastardo legittimato di Martino il Giovane, rendevano la situazione non solo fluida, ma oltremodo intricata. Essa era resa ...
Leggi Tutto
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...