ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] una mandorla sorretta da quattro angeli, la figura di Cristo in maestà. Al di sopra compaiono i carri del sole e della luna e su ciascun lato sono raffigurate scene della Vita di Cristo; in basso figurano i dodici apostoli seduti a coppie. Nel fregio ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] volta in volta, ne avrebbero connotato il carattere (per esempio, Impossibile, Felice, Abulico, ma anche Con la luna, Segreto). Con i Colloqui pensava di liberare la scultura dalla tridimensionalità «che crea sempre un centro autoritario»; nella ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] Paolina in S. Maria Maggiore. Questo affresco, rappresentante la Donna del sole (Apocalisse, 12) in piedi sopra la luna (col primo paesaggio lunare visto attraverso il telescopio di Galileo), fu eseguito per Paolo V Borghese con la supervisione del ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] conservato a Baltimora (Walters Art Gall.).Il baculo di argento dorato con smalti (1340-1350), appartenuto a Pedro Martínez de Luna, l'antipapa Benedetto XIII (1394-1417), è l'opera medievale più importante del museo dal punto di vista storico. Un ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] e soprattutto l'Adorazione dei magi della National Gallery di Londra, segnata da quella magica ambientazione notturna, illuminata dall'enorme luna piena, che divenne la sua cifra stilistica.
Il 5 genn. 1518 il L. si trovava a Modena per firmare il ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] la piazza che venne aperta sul luogo dove un tempo sorgeva la sua casa natale. Contemporaneamente terminò Sole-Luna-Albero un altro intervento di riqualificazione urbanistica al centro di un vasto complesso edilizio a Monza (piazza Ramazzotti ...
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UNGHERIA
J. Gy. Szilágyi
J. Fitz
I. Gyszilágyi
A. Kiss
I. Gy. Szilágyi
T. Szantéleky
J. Gy. Szilágyi
Raccolte archeologiche. - Data la scarsa conoscenza che si ha generalmente nella cultura archeologica [...] Sulle quattro facce del quale sono raffigurate entro nicchie dodici divinità (si possono facilmente riconoscere il Sole, la Luna, Apollo, Silvano, Diana, Vulcano, Venere, Marte, Giunone, Vittoria e Minerva).
(A. Kiss)
23. - Thiany. - Le antichità più ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] Banca di Roma (i cui interni furono decorati dai maggiori artisti del momento), raffigurante Diana come personificazione della Luna (Allegoria di Diana): felice invenzione, con un bel notturno abitato dalla luminosa dea lunare circondata dalle ninfe ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] Le metamorfosi del barocco, Torino 1967, pp. 171 s. e passim; M. di Macco, in Palazzo Lascaris, Venezia 1979, pp. 34-39; J. Luna, in M. A. Houasse (catal.), Madrid 1981, p. 47-51; I rami incisi dell'Archivio di corte, Torino 1981-1982, pp. 9-27, 177 ...
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GIOSUÈ, Rotulo di
Denominazione convenzionale del manoscritto miniato conservato a Roma (BAV, Pal. gr. 431) contenente, nella sua attuale estensione, ventisette illustrazioni che rappresentano altrettante [...] e XIII, primi due terzi): battaglia vittoriosa contro l'esercito dei re degli Amorrei; la preghiera di G. fa arrestare il sole e la luna (Gs. 10, 9-14). Scena 26 (fogli XIII, terza parte a destra, XIV, per intero, e XV, metà di sinistra): G. ordina l ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...