Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] dell’Antico Testamento, rappresentato soprattutto nella Conquista di Gerico e in quella di Canaan (Giosuè ordina al sole e alla luna di fermarsi).
Dal libro dei Giudici è tratta la storia di Giaele – una delle figure femminili eroiche della B. – che ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] ’autorità politica ha subito molte variazioni ed è stato teorizzato nel modo più vario, dalla dottrina del Sole e della Luna contenuta nella lettera Sicut universitatis conditor di Innocenzo III del 1198, a quella delle due spade (entrambe nelle mani ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] l'intelletto agente, cui attribuisce il nome di dator formarum, con l'Intelligenza celeste che muove il cielo della Luna e determina tutti i processi che avvengono nella nostra sfera sublunare, mentre Averroé teorizza la separazione dell'intelletto ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] nella fattispecie col venir meno all'impegno della crociata) viene assimilato all'eretico (cf., in proposito, O. Hageneder, Il sole e la luna. Papato, imperi e regni nella teoria e nella prassi dei secc. XII e XIII, Milano 2000, pp. 100, 102, 104). E ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] . quello di Eratostene del 3° secolo a.C., per i pianeti o meglio le 'stelle erranti' (vi sono infatti compresi la luna e il sole) il procedimento fu assai diverso. Ritenute intelligenze celesti, le stelle erranti vennero considerate ognuna sotto la ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] simboli cristologici (mano di Dio, corona della vittoria e corona celeste, calice della Nuova alleanza, sole e luna afflitti dallo sconvolgimento cosmico), introdotti per porre in risalto la divinità di Cristo.Il tentativo di far trasparire la ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] caldi, come la terra e il fuoco, ed elementi freddi, come l'acqua e l'aria. Sul versante freddo si collocano il villaggio, la Luna, la pioggia, la pace, la salute, il matrimonio, la donna; su quello caldo il Sole, la Terra, la guerra, le epidemie, le ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] , oggetto di venerazione da parte degli antichi, il D. si diffonde a parlare delle eclissi solari e delle variazioni della luna, fenomeni che hanno una loro influenza sulla natura dell'uomo; a questo proposito nell'ultima parte del libro viene anche ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] dopo la ribellione di Genova, in Mélanges d'archéologie et d'histoire,XLV(194), pp. 253 s.; S. Puiy y Puiy, Pedro de Luna, ultimo papa de Aviñon (1387-1430), Barcelona 1920, pp. 163, 178; G. Falco, I Comuni della Campagna e della Marittima nel Medio ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] del papa e due non francesi, Simone da Borsano, arcivescovo di Milano che era stato referendario, e Pedro de Luna (futuro Benedetto XIII, antipapa). Jean de la Grange e Géraud du Puy furono ricompensati con questa nomina degli importanti servizi ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...