Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] e pittore, che ha esordito tardi come poeta (Oséo gemo, 1984, Uccello gomitolo; Aqua, 1991; Farse la luna, 1994), mentre una vena amabilmente nostalgica caratterizza le raccolte dialettali, poi riunite in Latitudine Nord (1980), del triestino ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] , L. Ariosto nell'Orlando Furioso non solo mette i personaggi vertiginosamente in moto per selve, per mari e fin sulla Luna, ma è esso stesso un poema "errante": come "chi va lontan dalla sua patria", il poeta vede cose sorprendenti, diverse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] accolta ancora nel Convivio, ma dipendono dal diverso modo in cui la virtù emanata da Dio si unisce alla materia della Luna, prefigurando l’imperfezione del mondo sublunare. Come ha rilevato Francesco De Sanctis, in Dante c’è «la Fede che è scienza ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] », la «disusata spera» (cioè un clima diverso, cui non si è abituati), la «lingua snella», il «cuor lento», la «faticosa luna», l’«insanabil ago [d’Amore]»; e ancora: il «disio amoroso» che «al cuor s’invecchia» (cioè «inveterato»), il «sereno fulgor ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] direttamente agli elementi naturali "secretari de mie pene antiche", o quando descrive un silenzioso notturno, illuminato dalla luna "nuda sencia alcun velo". Come esponente del petrarchismo prebembesco, più maturo e musicale di quello dei primi ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] due parti principali: nella prima vengono presentate ed esaminate tutte le cose "candide" esistenti sulla terra (la neve, il marmo, la luna, gli astri) fino agli animali (che hanno pelle e piuma candide) e ai frutti. Ciò consente al D. di aprire un ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] della fortuna e dell'amore (il Perrault ne fornirà poi una splendida versione nella Cendrillon dei suoi Contes). In Sole, Luna e Talia (V, 5) è rielaborata in forme popolaresche la leggenda della "bella addormentata nel bosco". In Le tre cetre ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] totale libertà.
Nella disperata condizione del protagonista (che, dopo essersi fatto convincere a partecipare a un viaggio verso la luna, si ritrova a orbitare solitario intorno alla terra, senza poter far nulla per cambiare il proprio destino) si ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] nella sua attività poté contare sull’appoggio del pontificio ateneo salesiano. Di quell’esperienza restano quattro romanzi, La luna nelle baracche (Firenze 1974), El loco (Firenze 1979), E venne il sabato e Gugù, pubblicati postumi (Iesa, Monticiani ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] a un ingenuo "Oh bellissima Italia! Chi mi sa dire quale delle tue provincie è meno bella delle altre?" Dopo le notti di luna, in cui il C. prende appunti per il giornale e si perde nel paesaggio, ecco le pagine sugli "urli feroci", sul "cozzo delle ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...