Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e [...] di J. Whale, film che, secondo definizioni più rigorose, rientrerebbero nel filone horror o fantastico gotico. Anche Il viaggio nella luna del 1902 di G. Méliès è f., sebbene Méliès, maggior precursore del genere e inventore di una serie di trucchi ...
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Scrittore spagnolo (Carrión de los Condes, Palencia, 1398 - Guadalajara 1458). Dopo una intensa partecipazione alla vita politica, sia in ambito civile sia in ambito militare, si dedicò attivamente alla [...] e sentenzioso, che tanto successo ebbero nella sua epoca, sono da ricordare il Doctrinal de privados contro Don Alvaro de Luna, i Proverbios de gloriosa doctrina e il Diálogo de Bías contra fortuna. Gli vengono attribuiti anche i Refranes que dicen ...
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Poeta e saggista spagnolo (Santander 1896 - Madrid 1987). Dapprima seguace del movimento "ultraista" nel quale rappresentò la corrente detta "creazionista", subì l'influenza della poesia di J. Ramon Jiménez [...] El romancero de la novia (1920), Veros humanos (1925), Ángeles de Compostela (1940), Romances (1941), Iniciales (1944), La luna en el desierto (1949), Biografía incompleta (1953), Paisaje con figuras (1956), Canciones a Violante (1959), La rama (1961 ...
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Poeta spagnolo (Cervera, Lérida, 1928 - Smyrna, Georgia, 2016), prof. di letteratura spagnola nell'univ. di Syracuse, New York; è autore di varie raccolte di poesie: Desde la orilla (1953), Poemas del [...] è la raccolta di poesie d'amore Memorial (1971). In prosa ha pubblicato, Ángel en España (1960), Ángel en Colombia (1967), Ángel en U.S.A. (1970), Ángel en la luna (1976). Nel 2000 gli è stato assegnato il premio Gaziel per le Memòries de Ponent. ...
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Scrittrice spagnola (n. Barcellona 1933). Ultimati gli studi in Lettere e Filosofia, ha lavorato per la Seix Barral (1964-70) prima di fondare la propria casa editrice (La Gaya Ciencia) e due riviste a [...] e lettori. Si ricordano anche Azul (che le è valso il Premio Nadal nel 1994), Viaje a la luz del Cham (1995), Luna Lunera (1999) e La canción de Dorotea (2001). Direttrice della Biblioteca Nazionale spagnola dal 2004 al 2007 e vincitrice di numerosi ...
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MAHEN, Jiří (pseud. di Antonín Vančura)
Angelo Maria RIPELLINO
Scrittore cèco, nato a Caslav il 12 dicembre 1882, morto a Bruna il 22 maggio 1939.
Tutta l'opera di" Mahen è pervasa da un anarchismo primitivo [...] Tater (L'incendio dei Tatra, 1934), scrisse libri di racconti, leggende per l'infanzia, schizzi impressionistici, la prosa Měsíc (Luna, 1921), in cui s'è visto l'inizio del surrealismo cèco, e i due romanzi Kamarádi svobody (Camerati della libertà ...
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Poeta, saggista e traduttore italiano (n. Milano 1940). Laureato in Lettere presso l’università di Bologna, ha insegnato Letteratura italiana moderna e contemporanea alla New York University e alla UCLA, [...] di poesia si ricordano: eccetera. E (1972), Che figurato muore (1988), Che oror l’orient (1991), Il terzo gode (1994), Stracci shakespeariani (1996), Uscita senza strada (2000), Uno monta la luna (2001), Cefalonia (2005), Se il tempo è matto (2010). ...
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VALERA, Diego de
Salvatore Battaglia
Scrittore spagnolo, nato a Cuenca nel 14I2, morto poco dopo il maggio del 1486. Partecipò direttamente, con le armi alla mano, alla vita politica della sua terra; [...] , oltre a una salda esperienza politica, una vigorosa coerenza spirituale, in nome della quale combatté inesorabilmente Álvaro de Luna, contribuendo efficacemente alla sua caduta. Dopo la morte del suo re si ritirò dalla politica, specie durante il ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] fargli avere una breve orazione in volgare sull'amicizia (ibid., pp. 174-78). Quella lettera e la risposta che ebbe il Della Luna (ibid., p.179) possono far pensare ad un nuovo soggiorno romano del D. che forse non vi fu. Probabilmente, invece, il D ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] pascolianissima), e invece si rivela innovazione geniale di quel lume di luna o di grazia (perché è lo stesso) che tanto spesso ha le epoche, e a cielo aperto: ma con tutto ciò la luna continua a restare invisibile, e l'aria che circola fra quelle ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...