DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] 'anno. In questo periodo fu protagonista di molte opere di Paisiello, tra cui Il barbiere di Siviglia (1782) e Ilmondo della luna (1783). Sempre nel 1783 si cimentò per la prima volta con un oratorio, La passione di Gesù Cristo di Paisiello, eseguito ...
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CHESSA, Luigi (Gigi)
Antonio Pandolfelli
Nacque aTorino il 15 maggio 1898 da Carlo, litografo e pittore, e da Lucia Carelli, pittrice. Visse gli anni dell'infanzia a Parigi. Dal 1909 risiedette a Torino, [...] Gluck, diretta da Gui, in maggio). Il C. lavorò anche per il teatro Gualino (1925, disegnò scene e costumi per la Luna, balletto di L. Perrachio, tratto da Grimm e diretto dall'autore, con la partecipazione delle ballerine della scuola di danza di B ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] e a Guglielmo della Vigna (Dallavigna), vescovo di Todi, presso l'antipapa Benedetto XIII, lo spagnolo Pedro de Luna, per vedere di addivenire, secondo gli impegni assunti al momento della elezione, alla risoluzione dello scisma per mezzo della ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] principi della germinazione e l'uso dei concimi. Il C. dava molta importanza alla influenza della luce, dell'elettricità e della Luna sulla fertilità e sulle proprietà dell'humus.
Sono note le discussioni del C. con L. Spallanzani sul problema se gli ...
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BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Capostipite italiano, e primo di questo nome, della dinastia che resse il ducato di Lucca (poi marchesato di Toscana) quasi senza interruzione fino al [...] s.). Di notevole rilievo è la dipendenza da Lucca della città di Luni che da tempo era legata alla Corsica (G. Jung, La città di Luna e il suo territorio, in Atti e Mem. della R. Deput. di st. patria per le prov. modenesi, s. 5. II [1903], pp. 63-65 ...
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CATTANEO (Cattani), Andrea (Andrea da Imola)
Carlo Colombero
Originario di Imola, non se ne conoscono le date di nascita e di morte: la sua attività fu quella di filosofo e di medico. Dalle Deliberazioni [...] è immagine dell'anima celeste e dell'intelletto attivo o, in altre parole, della decima intelligenza che muove la sfera della Luna; per quanto riguarda gli effetti magici e gli incantesimi, essi non dipendono da demoni, ma da un principio vitale che ...
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BENEDETTI, Silvio
Rosita Tordi
Nacque a Padova il 4 luglio 1884 da Cesare avvocato e da Antonia Nardi nobile veneziana. Nel 19o8, laureatosi in giurisprudenza all'università di Padova, cominciò a lavorare [...] sole, comp. Carini, 1923; La bufera di Sant'Elena, Roma, Teatro Argentina, comp. Palmarini, 1924; La vendetta del chiaro di luna, Milano, Teatro Manzoni, comp. Palmarini, 1924; Il faro sotto il mantello, Parma, Teatro Reinach, comp. Ricci, 1928; Vene ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] viene aumentato con l'acquisto di case e terreni nella piana dei Colli. Qui sorgeva la "conigliera" di don Pietro de Luna, duca di Bivona, che il C. abbellirà e trasformerà in un delizioso luogo di villeggiatura. Narrano i diaristi che nei famosi ...
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PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] senso da un altro dei suoi potenti ministri in Italia: Diego Hurtado de Mendoza, che nel 1547 sostituì don Giovanni de Luna come governatore di Siena. Il principato di Piombino restò allora agli Appiano, con la sola eccezione di Portoferraio, che fu ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] latina di un lavoro dell'astronomo al-Farğānī del IX secolo), data la distanza assoluta del corpo celeste più basso (la Luna) e le dimensioni del modello tolemaico, si possono calcolare le distanze assolute e le dimensioni di tutti i corpi celesti. C ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...