Astrofisico (Boston 1846 - Cambridge, Massachusetts, 1919); assistente di fisica (1867) nel politecnico del Massachusetts, dove fondò (1869) il famoso laboratorio di fisica, quindi (dal 1876) direttore [...] stelle nane bianche. Nel campo dell'astrofisica del Sistema solare, ebbe a suo tempo notevole successo l'ipotesi di P., secondo la quale la Luna si sarebbe distaccata dalla Terra quando questa era semifluida, creando il bacino dell'Oceano Pacifico. ...
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cannocchiale e binocolo
Giorgio Strano
Strumenti con lenti per ingrandire gli oggetti lontani
Il cannocchiale nacque in Olanda dalla combinazione di due lenti. Galileo Galilei lo perfezionò e lo applicò [...] lenti più potenti fino a costruire un cannocchiale da 30 ingrandimenti. Con questo strumento vide i monti e le valli della Luna, scoprì i quattro satelliti di Giove, l'esistenza di molte stelle invisibili a occhio nudo, e che Venere mostrava fasi ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] 2500-1700 a.C.) veniva edificato il complesso megalitico di Stonehenge, che serviva probabilmente a seguire il moto del Sole, della Luna e degli altri corpi celesti in modo da segnare lo scorrere del tempo. Della stessa epoca e dello stesso tipo sono ...
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Fisico e astronomo (Oakley Park, King's County, 1826 - Londra 1911). Prof. di filosofia naturale al Queen's College di Galway; nel 1893 si trasferì a Londra, dove operò come studioso privato. Non solo [...] dalla fisica, con accezione peraltro diversa. Notevoli anche i suoi studî di planetologia: fu tra i primi a sostenere che la Luna e gli altri corpi minori del Sistema solare sono privi di atmosfera e a ipotizzare che le calotte polari di Marte siano ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] di offrire al figlio Jim una base per intraprendere una carriera scientifica indipendente.
Anche se Draper aveva ottenuto un dagherrotipo della Luna, fu Warren De la Rue (1815-1889), ricco fabbricante di carta di Channel Island che viveva a Londra, a ...
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ANTONIAZZI, Anton Maria
Nicola Virgopia
Nacque a Collalto di Refrontolo (Treviso) il 1º apr. 1872. Conseguita la laurea in matematica presso l'università di Padova nel 1893, astronomo aggiunto (1902), [...] contributo può dare l'osservazione di occultazioni delle stelle ai fini della correzione degli elementi orbitali della Luna. Passaggi dei lembi della Luna e posizioni del cratere Moesting A osservati al circolo meridiano di Padova negli anni 1897 e ...
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tropico Parallelo della sfera celeste che segna ciascuna delle declinazioni estreme (±23°27′) che il Sole raggiunge durante il suo moto annuo apparente, quando cioè arresta il suo moto apparente verso [...] t., lo stesso che anno solare (➔ anno); mese t. (o rivoluzione t.), intervallo di tempo durante il quale la longitudine della Luna (rispetto all’equinozio mobile) cresce di 360°; la sua durata, espressa in tempo medio, è di 27d7h43m5s. Il mese t. è ...
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DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] causa dell'alta e della bassa marea del mare all'influsso del Sole e della Luna: infatti esamina le varie posizioni del Sole e della Luna (quadratura, congiunzione, opposizione) e le mette in collegamento con i fenomeni del "crementum" e "decrementum ...
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space weathering
Paolo Paolicchi
Il termine weathering comprende e definisce le alterazioni indotte da processi atmosferici sia nella struttura fisica (processi simili all’erosione, ma senza movimento [...] diverso da quello di un materiale simile ma non alterato. Il concetto, introdotto a suo tempo per corpi come la Luna, ha assunto in tempi recenti una grande importanza negli studi relativi agli asteroidi. L’effetto dei vari processi fisici sulle ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] novae, i pianeti minori, le comete e la superficie della Luna e dei pianeti. I diversi interessi di ricerca degli astronomi crearono stelle, come pure quelli di Marte, di Giove e della Luna, anche se soltanto gli spettri di Aldebaran e di Betelgeuse ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...