BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] nel 1546, al momento, cioè, in cui una fortunata rivolta popolare scacciò da Siena la guarnigione spagnola di Juan de Luna, che era stata sino allora il maggior sostegno della fazione novesca, contro la quale si scatenò, quindi l'antico risentimento ...
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FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] scoppiato tra i "popolari" e i "noveschi" (filospagnoli) la guarnigione spagnola e lo stesso rappresentante imperiale, don Giovanni de Luna, erano stati allontanati dalla città. La missione del F. durò solo pochi giorni, dall'11 al 18 febbraio, e non ...
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NORI, Francesco
Linda Bisello
NORI, Francesco. – Figlio di Vincenzo e nipote di Antonfrancesco, senatore e cavaliere di S. Pietro, nacque a Firenze nel 1565.
Era discendente dall’omonimo Francesco Nori, [...] tra l’altro scaturita la «rivoluzionaria iconografia» dell’Assunzione di Lodovico Cigoli, ove la Vergine è ritratta sopra una luna galileiana (L. Tongiorgi Tomasi, Introduzione a Il carteggio Cigoli-Galileo 1609-1613..., 2009, p. 19). Ancora, in una ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] era iniziato da tempo: già la raccolta Il mulino della luna (Milano 1924; di cui si ricordano in particolare Come ) - che riprende titolo e immagini della lirica de Il mulino della luna, intrisa di un umorismo alla Folgore e di un magismo che rinvia ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] parte di Escamillo, con Gabriella Besanzoni, diretta dal V. Gui; Il Trovatore (30 apr. 1925) di Verdi, nella parte del conte di Luna, insieme ad A. Pertile, Fanny Anitua e Rosa Raisa, diretta da Toscanini, e Il barbiere di Siviglia (22 apr. 1933) di ...
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ROSA MORANDO, Filippo
Luca Mazzoni
– Nacque il 19 novembre 1732 a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, da Marcantonio e da Lodovica Bianchini, sorella di Giuseppe e nipote dell’archeologo, scienziato [...] nel 1752 pubblicò la Considerazione sopra un passo del Purgatorio di Dante Alighieri. Venturi credeva si trattasse dell’alba della Luna e che i «passi» con cui la Notte «sale» fossero le «ore orientali», e dunque stessero per scoccare le prime ...
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D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] se Ilecenzia de Lecce, Buenu aùru de l'annu 1830 a D. Pietro N. N., Lamentu de nu gioane ci pe Ila luna nu putia descorrere culla nnamurata.
Nella seconda parte, invece, le Puesei sacre, con la loro suggestiva carica religiosa, rappresentano forse il ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] cometa del 1618. Del resto, la missione ricavò vantaggio dalle sue conoscenze tecniche, che gli permisero di predire l'eclissi di Luna del 9 dic. 1620 e quella di Sole del 22 maggio 1621 più esattamente degli astronomi annamiti. In base alla profonda ...
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BERNARDI, Roberto
Riccardo Scrivano
Nel manoscritto Riccardiano 2067della Biblioteca Riccardiana di Firenze è contenuta un'operetta che, insieme con i modi della lavorazione dell'oro, raccoglie ricette [...] vino, il trattatello verte sui "giorni di Eydra profeta" e offre indicazioni sulla previsione del tempo e sui "dì della luna ", dai quali, attraverso riferimenti tratti dalla Bibbia, sono ricavati gli oroscopi. L'ultima parte del trattato infine si ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] dei giorni critici, e il suo amico A. Turino, archiatra pontificio, che ribatteva ch'essi, pur se non derivanti dalla luna, ne imitavano le fasi. Questa parve al B. una tesi troppo attenuata. Pubblica allora in risposta il De diebus decretoriis et ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...