Maestro (sec. 11º), rifece nel 1030 un'antica vita di s. Emmerano e nel 1050 compose un poema in 901 esametri latini sui corsi del Sole e della Luna, sui cicli annuali, i giorni della settimana, ecc., [...] e sul computo delle varie ricorrenze ...
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Comico spagnolo, nato a Madrid il 9 aprile 1815, e ivi morto il 23 gennaio 1890. Al Conservatorio gli fu maestro José García Luna. Esordì nel 1835 in Mojigata di Moratín con un successo che si confermò [...] sempre più per la grazia, la vis comica irresistibile. Anche dei "graciosos" della commedia classica, fu interprete fortunato. Per queste sue doti, gli si perdonavano i "soggetti" che introduceva nelle ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] lettera a J.D. Hooker esponeva la sua idea che la vita fosse cominciata "in qualche piccolo stagno tiepido", ma la Luna ci suggerisce che questa immagine così serena non è corretta. Piuttosto, la vita sulla Terra sembra aver avuto origine nel mezzo ...
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sette Accanto al tre, il numero sacro più diffuso nelle varie religioni, ma per diversi motivi nelle diverse civiltà. In quella babilonese, i 7 pianeti (cioè il Sole e la Luna considerati come tali, più [...] . Inoltre, anche l’osservazione del ciclo lunare può portare, mediante il calcolo delle durate delle fasi (quarti) della Luna, a una valutazione sacrale del numero 7 (➔ settimana). In certi casi sembra che il carattere sacro attribuito al numero ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] 'distruttore di Kumme' (la città sacra a Teshup). Kumarbi lo nasconde nella 'nera terra', cioè negli Inferi, perché il Sole e la Luna non lo vedano e Teshup non lo uccida. Là egli è deposto sulla spalla destra di Upelluri, il gigante che sorregge il ...
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collocare
Andrea Mariani
. Latinismo (colloco, cioè cum e loco): " porre accanto ", con implicita un'idea di confronto. Unico esempio in Pd XXVIII 21 quale stella par quinci più poca, / parrebbe luna, [...] con esso [punto] / come stella con stella si collòca: qualunque stella appare, dalla terra, più piccola, parrebbe grande come la luna, se fosse posta accanto a questo punto (che rappresenta l'ineffabilità di Dio), come si è soliti fare fra stella e ...
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Astronomo (Marbach 1723 - Gottinga 1762); direttore dell'osservatorio di Gottinga e prof. in quell'univ., fu uno dei maggiori astronomi del sec. 18º. Autore di accurate effemeridi della Luna, che furono [...] di grande utilità nella determinazione delle longitudini in mare, e di una formula classica (tuttora impiegata) per la riduzione delle osservazioni meridiane. Fra le opere: Theoria lunae iuxta systema Newtonianum (ed. postuma, 1767). ...
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pianeta (pianeto)
Emmanuel Poulle
Nel sistema astronomico di Tolomeo con p. o stella errante vengono indicati quei corpi celesti che non hanno un posto fisso in cielo. Essi sono sette, denominati - nell'ordine [...] , Giove e Saturno. Talvolta, invece di designarli per nome, D. procede allusivamente usando il termine generale pianeta. Così in Pd II 76 per la Luna, V 96 per Mercurio, Pg I 19 per Venere; If I 17 e Rime LXXXIII 96 per il Sole; Rime C 7 per Saturno ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] il problema di una Terra in movimento, ed evitava la contraddizione con ciò che è scritto, a proposito del Sole e della Luna, nel libro di Giosuè. Con il senno di poi, il sistema ticonico può sembrare una sorta di compromesso, ma certamente non fu ...
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Matematico, fisico e astronomo greco (310 circa - 250 a. C.). Delle sue opere è giunto a noi soltanto il trattato Sulle dimensioni e distanze del Sole e della Luna: i risultati, benché affetti da sensibili [...] errori, sono tuttavia importanti per essere il frutto dei primi tentativi, di cui si abbia conoscenza, intesi a ricavare tali grandezze dall'osservazione diretta. A. sostenne per primo la tesi eliocentrica; ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...