GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] Plutone seduto entro un arco con Cerbero ai piedi, in alto la luna e le stelle, con il motto "Par ubique potestas", al Gonzaga compose un sonetto in lode della Gonzaga). La sua nuova casa di Napoli, che presumibilmente si trovava presso la chiesa ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] iniziò a frequentare la redazione del quotidiano sassarese La Nuova Sardegna sul quale pubblicò articoli politici, racconti e 1979, pp. 167 s., 229, 236, 239, 241-243; G. De Luna, Storia dei Partito d'azione 1942-1947, Milano 1982, ad Indicem; F. ...
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PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] i Pestalozzi avevano stretti legami di parentela: Francesco sposò Luna di Silvestro von Salis; suo nipote Daniel sposò Narcissa di consueto, per i suoi affari. Nell’agosto 1564 il nuovo governatore di Milano, Gabriel de la Cueva, aveva emesso un ...
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ADERNÒ, Antonio Moncada e Moncada conte di
Antonello Scibilia
Nato nella seconda metà del sec. XV da Guglielmo Raimondo e da Contissella Moncada Esfar, alla morte del padre fu investito, il 14 ott. [...] presidenza del Regno ad un fedele seguace del Moncada, Giovanni Luna, conte di Bivona (5 luglio 1516). Questi, naturalmente, seguito della congiura organizzata da G. L. Squarcialupo, una nuova rivolta scoppiò a Palermo, con l'obiettivo di eliminare ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Berengario (I) e della seconda moglie Geraldona de Ribelles, nacque in località tuttora sconosciuta, verso il 1333; rimasto [...] alla difesa dei castelli non ancora occupati dal nemico, fino all'arrivo di nuove forze. L'armata giunse in Sardegna nel maggio del 1368, sotto il comando di Pietro de Luna, luogotenente e capitano generale, il quale, con Berengario, si diresse verso ...
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Toltechi
Margherita Zizi
Una civiltà precolombiana sull’Altopiano del Messico
Provenienti dal Messico settentrionale, i Toltechi erano una popolazione di lingua nahua che giunse nell’Altopiano Centrale [...] quale adottò il nome. Sotto la sua guida fu costruita una nuova capitale, Tollan, o Tula, che per splendore e ricchezza piazze, spiccano le due grandiose piramidi del Sole e della Luna e il tempio dedicato al dio Quetzalcoatl, un tempo rivestito ...
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futurismo
Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Attraverso una serie di «manifesti» e di clamorose polemiche, esso propugnò un’arte e un costume che avrebbero [...] primo manifesto seguì in aprile un secondo testo, Uccidiamo il chiaro di luna. A Milano furono invece i pittori U. Boccioni, G. Balla V.V. Chlebnikov e R.L. Pasternak, l’esigenza di nuovi e rivoluzionari mezzi espressivi. Da esso, che ebbe nel 1913 il ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...