INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] dubbi, come testimonia per esempio la metafora sole-luna ricorrente più volte in questo contesto (Die Register per gli anni I, II, V, VI, VII, VIII del pontificato v. la nuova ediz. austriaca: Die Register Innocenz' III., a cura di O. Hageneder et al ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] una forte riflessione verticale della luce del Sole, ed è questa la ragione per cui la Luna appare nera o viola scuro; non essendoci nei Nuovi scritti una teoria ottica degli specchi ustori, è difficile tuttavia capire perché una riflessione in senso ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] ) e hanno anche una sede diversa, nel cielo della Luna (Lucan., 4,6: «Quodque patet terras inter lunaeque , Siena 2005, pp. 41-56, in partic. 42; M. Amerise, Costantino il ‘nuovo Mosè’, in Salesianum, 67 (2005), pp. 671-700, in partic. 674 segg.
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] scritti si veda in particolare F. del Punta, S. Donati, C. Luna, s.v. Egidio Romano, in Dizionario Biografico, cit., XLII, Roma 1993 Christiano, éd. par H.-X. Arquillière, Paris 1926; una nuova edizione è in R. Dyson, James of Viterbo, De regimine ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] fisica e della chimica di Gottinga attribuiscono alla scoperta dei nuovi tipi di gas l'ingresso della scienza in un'era Lunar Society, perché i suoi componenti si riunivano quando la Luna piena illuminava i loro spostamenti. La più conosciuta tra le ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] italiane. In Sassonia e in Turingia, all'inizio del Seicento, sorsero nuovi gruppi minerari: uno di essi si costituì a Ilmenau per produrre lavori recente invenzione, avallando così la sua tesi che la Luna fosse simile alla Terra. In modo analogo, l ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] primo piano, affiancato in alto da una stella e una falce di luna. In basso vi sono a sinistra Tellus, a destra Oceanus. Dietro il da un passo della Vita di Costantino di Eusebio, il nuovo rituale è realizzato nel dies Solis, il giorno del sole, ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] della caduta di Costantinopoli: un’eclissi parziale di luna; il nome dell’ultimo imperatore bizantino, suo omonimo 1991; M. Crisolora, Roma parte del cielo. Confronto tra l’Antica e la Nuova Roma, a cura di E.V. Maltese, Torino 2000.
75 I.R. Manners ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] di Samo Sulle grandezze e le distanze del Sole e della Luna, e, nella Tarda Antichità, persino alla teologia, com'è parabola, ma a tale scopo non ha dovuto introdurre assiomi nuovi, in quanto egli si è semplicemente collegato ai suoi predecessori ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] Penobscot, nell'attuale Maine, alla Baia di Fundy e dalla Nuova Scozia al Golfo del San Lorenzo. Nel secondo libro, l' dell'eclittica, i moti apparenti e reali del Sole e della Luna, le teorie planetarie e la previsione delle eclissi. A partire dal ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...