DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] quali hanno influenza preponderante il Sole e la Luna. In rapporto all'orizzonte retto, ossia l'equatore Gasparotto, La regola dei da Carrara, il palazzo di Ubertino e le nuove stanze dell'Accademia Patavina di scienze lettere ed arti, in Atti dell' ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] evidenti: ad esempio, gli occhi corrispondono al Sole e alla Luna; il pelo e i capelli all'erba e alle foreste che da Muntner, R. Sh. D., I, pp. 24- 38, ha fatto conoscere una nuova redazione A. Scheiber, in Sinai, XXX (1952), pp. 62 ss. (ora in Id., ...
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Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] che si muove; da ciò deriverebbe l'inferenza inconscia che la luna si stia muovendo.
Senza entrare in merito a questa lunga diatriba schemi e pensieri automatici) si affiancasse una nuova tendenza indirizzata allo studio e al trattamento delle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Diagnostica medica per immagini
Bettyann Holtzmann Kevles
Diagnostica medica per immagini
Prima che Wilhelm Conrad Röntgen (1845-1923) [...] ), Ranger 7 inviò dallo spazio alcune immagini della Luna rielaborate al computer, sembrò possibile ricostruire con i prima a svilupparsi fu la tecnica della TAC, che creava una nuova connessione fra computer e raggi X. A differenza di questi ultimi, ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] destro con Giove, il sinistro con Saturno, il naso con la Luna, la bocca con Mercurio e così via. Nel 17° secolo vengono fino alla scimmia. Sebbene non si tratti di un'ipotesi nuova, tuttavia, grazie all'artificio grafico adottato, la continuità ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] servigl, confermandogli a più riprese la condotta con sempre nuovi aumenti di soldo e di privilegi e con gli elogi il Chiaramonti), o l'elogio del telescopio o il commento del de Luna che si riduce ad una esposizione delle dottrine di Copernico e del ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La medicina nel mondo islamico
Ursula Weisser
La medicina nel mondo islamico
Il concetto di medicina comprende generalmente diverse forme di terapia, da quelle [...] e il XIII secolo. Di pari passo con la composizione di nuovi trattati si ebbe una graduale emancipazione dalle fonti antiche, che nel stelle ‒ in particolare del corso del Sole e della Luna ‒ sull'insorgere delle malattie e sul loro decorso (dottrina ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] della fiducia assoluta accordatagli da Crispi, elaborò il testo della nuova legge n. 5849 Sulla tutela dell’igiene e della Bari 2002, passim; Le radici della città. Donne e uomini della Torino cremazionista, a cura di G. De Luna, Torino 2003, passim. ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] Lanelfi.
Nel 1634 pubblicò, sempre a Napoli, una nuova opera di medicina astrologica: Delle vertù occulte delle vipere per astronomiche e, ancora, una serie di Tavole astronomiche della luna perpetue per 19 anni (ibid.).
Di impronta alchemico- ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] , 1887, Pavia 1888, I, pp. 281-291; Nuove ricerche istologiche sul cervello del feto, in Atti della R , L'Università di Roma, Roma 1935, pp. 190, 254, 340; E. Luna, Anatomia, in Un secolo di progresso scientifico italiano. 1839-1939, IV, Roma 1939 ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...