GABBA, Luigi
Enrico Giannetto
Nacque a Torino il 18 dic. 1872 da Alberto e da Giulia Sozzani. Si laureò in ingegneria a Torino nel 1897 e intraprese subito la carriera di astronomo. Dopo brevi periodi [...] suo primo lavoro riguarda le Effemeridi del sole e della luna per l'orizzonte e per l'anno 1900, in Atti contributo all'opera collettiva sui Fondamenti delle riduzioni per un nuovo catalogo di stelle dedotto dalle osservazioni di Giuseppe Piazza a ...
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BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] capelli d'oro, fiaba in quattro ballate (1910), Le notti senza luna (1931), Tre liriche (1934) e infine Le stagioni, poema per una sinfonia in Italia (Roma 1904) e portò a compimento una nuova revisione del Clavicembalo ben temperato di J. S. Bach e ...
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CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] d'arte moderna di Roma). Ai temi della montagna e alle visioni lagunari aggiunse nuove ricerche nel campo paesistico, applicandosi agli effetti notturni al chiaro di luna e sulla neve (L'ora di notte, esposto a Torino all'Esposizione nazionale, 1898 ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] iniziò a frequentare la redazione del quotidiano sassarese La Nuova Sardegna sul quale pubblicò articoli politici, racconti e 1979, pp. 167 s., 229, 236, 239, 241-243; G. De Luna, Storia dei Partito d'azione 1942-1947, Milano 1982, ad Indicem; F. ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] il M. fotografò molte volte anche il Sole, la Luna, i pianeti e oggetti stellari. Per queste sue Bibl.: J. Stein, F. M.: commemorazione, in Atti della Pontificia Acc. dei Nuovi Lincei, LXXXVIII (1935), pp. 226-228; S. Negro, Vaticano minore, Milano ...
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FALCHI, Stanislao
Carla Papandrea
Nato a Terni il 29 genn. 1851 da Vincenzo e da Teresa Lazzari, sin dalla prima giovinezza rivelò uno spiccato talento musicale e divenne allievo di C. Maggi e S. Meluzzi, [...] di S. Cecilia. Decise quindi di affrontare nuovamente il pubblico teatrale con l'opera Tartini o canto e pianoforte, testo di M. Pettini, Milano s. d., n. e. 100727; Luna fedel ..., ballatella per canto e pianoforte, testo di A. Boito, Milano s. d., ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] , 1887, Pavia 1888, I, pp. 281-291; Nuove ricerche istologiche sul cervello del feto, in Atti della R , L'Università di Roma, Roma 1935, pp. 190, 254, 340; E. Luna, Anatomia, in Un secolo di progresso scientifico italiano. 1839-1939, IV, Roma 1939 ...
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PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] i Pestalozzi avevano stretti legami di parentela: Francesco sposò Luna di Silvestro von Salis; suo nipote Daniel sposò Narcissa di consueto, per i suoi affari. Nell’agosto 1564 il nuovo governatore di Milano, Gabriel de la Cueva, aveva emesso un ...
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DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] Debussy, Ravel, Matisse e Valéry, ma anche le premesse della nuova concezione del suono" (G. Cogni).
Malgrado l'interesse suscitato di poeti giapponesi, le Tre liriche (1925), dal Mulino della Luna di Gino Gori ecc., e, talvolta, ai canti popolari ( ...
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D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] Pietro N. N., Lamentu de nu gioane ci pe Ila luna nu putia descorrere culla nnamurata.
Nella seconda parte, invece, alle Puesei alingua leccese de lu Franciscantoni D'Amelio de Lecce, in Nuova Antologia, luglio 1868; pp. 628-629; G. Morosi, Il ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...