PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] una cultura vera, fu l’eclettico annalista della vecchia Firenze, al traguardo del nuovo secolo. Nel 1883 dava alle stampe L’assassinio nel Vicolo della Luna, uno dei primi polizieschi italiani, che inaugurava la quadrilogia del commissario Lucertolo ...
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DEL RICCO (Del Riccio), Gaetano di san Vincenzo (al secolo Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 3 giugno 1746 da Gaetano e Maria Santicini.
Le famiglie dei genitori appartenevano al ceto medio [...] i due scolopi preferirono alla stesura d'un testo interamente nuovo la traduzione, con modifiche e ampliamenti, del ben noto manuale delle tavole delle occultazioni delle fisse ad opera della Luna, lavoro suggerito al D. dallo Zach. Come tanti ...
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PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] spazio, attorno alla metà degli anni Trenta, a una nuova visione pittorica fatta di pennellate più veloci, di una l’inquinamento, o di attualità (lo sbarco dell’uomo sulla Luna). Solo nel 1969 la mostra allestita presso la galleria cittadina ...
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GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] dell'arte della scagliola a Carpi, per l'utilizzo sapiente di nuove soluzioni decorative e per la perfezione nella resa formale dei manufatti. 1996; A.M. Massinelli, Scagliola, l'arte della pietra di luna, Roma 1997, pp. 98-100; G. Mandolini, L'arte ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] e ne ebbe una figlia; che tuttavia non si naturalizzò nella nuova terra, da lui amata e dove sarebbe tornato a varie riprese, linguisticacamente significativo di quattro parole-tema (terra, luna, cielo, sole) contribuiscono a dare del canzoniere ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] commento alle Meteore, la sua posizione, che trovava una nuova, accurata smentita nei celebri esperimenti relativi alla caduta dei gravi ed attribuisce il fenomeno all'ebollizione, operata dalla Luna, di "spiriti sulfurei e salnitrosi" presenti sul ...
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PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] dell’Accademia) e Veduta di Avellino al chiaro di luna, che espose alla Biennale borbonica del 1855, ottenendo la P. Nicholls, Appendice, ibid., p. 98; G. Berardi, Lo “Studio nuovo” di N. P. (1820-1870): dalla Scuola di Posillipo alle esperienze di ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] progetti non realizzati, il L., recuperando musiche dell'incompiuta operetta La regina dell'aria, affrontò il nuovo genere di successo, con il sentimentale Chiaro di luna, un'operetta su modesto libretto di O. Checchi e F. Sorbi: dato al teatro Duse ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] Trieste finì per essere quasi la conseguenza necessaria dei suoi nuovi orientamenti.
Ci volle più di un anno dalla fine 1980, ad Indicem; G. De Luna, I "quarantacinque giorni" e la Repubblica di Salò, in G. De Luna-N. Torcellan-P. Murialdi, Lastampa ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] anni Quaranta egli si unì al cenacolo di Niccolò della Luna (morto intorno al 1451), ispirato al magistero di Filelfo e in the Renaissance, Ann Arbor 2000; L. Boschetto, Nuove ricerche sulla biografia e sugli scritti volgari di Leon Battista Alberti ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...