Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] apotropaici, egli proteggeva il paziente dalla malattia, nuova o ricorrente; prescrizioni di questo tipo abbondano nel o una grave malattia della pelle (come la lebbra), mandata dal dio Luna Sin, o l'idropisia ("l'acqua che non termina mai"), che era ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] che l'elemento corrispondente a 5 non era una parola per il 5 (di nuovo un richiamo al sistema n+'5' della lingua mixe-zoque); infine, i numeri il successo sbalorditivo da essi ottenuto per la Luna e per i pianeti interni, è difficile immaginare ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] mare, lo spazio e i corpi celesti (compresa la luna), l’Antartide. Inoltre la Mongolia si è autoproclamata zona controparte di violarne gli impegni presi.
L’aspetto più importante del nuovo accordo, d’altra parte, è quello di aver sancito la ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] ' tra i metalli, da un lato, e il Sole, la Luna e i pianeti dall'altro lato; così, l'oro è solare, per la costruzione di un tempio ideale sono meglio conosciute è quello fra il Nuovo Regno e l'Età greco-romana, vale a dire tra il XVI sec. ...
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L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] erano del tutto esatte, lo erano abbastanza da sollevare un tale clamore. Il nuovo pianeta è il pianeta di Laplace quanto lo è di Le Verrier o di Monaco, sia gli ampi studi del moto della Luna effettuati da Ernest W. Brown (1866-1938) contribuirono ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] 365 a.E./948-976, in cui la zecca fu trasferita nella nuova residenza califfale di Madīnat al-Zahrā'.I regni detti di Ṭā'ifa, a scrivere: creò Dio i cieli, le terre, il sole, la luna, gli astri. Allora cominciò la sfera celeste a girare" (Cronaca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] fosse il mondo, e che per questo Dio non faceva altro che crear mondi nuovi (Firpo 1993, pp. 267-68).
Se sparissero l’universo e i mondi dove si contempla e specchia come il sole nella luna, mediante la quale ne illumina trovandosi egli nell’emisfero ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] quelle di Marte pare aver portato alla formazione della Luna e, cosa importante, alla dispersione di una gran molecola stampo A reagisca con una fonte di materie prime formando una nuova copia di A, che rimane associata allo stampo:
[11] formula
È ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] all'azione delle forze di attrazione gravitazionale della Luna e del Sole; tale nutazione influisce infatti egli impiegò una versione rinnovata del '20 piedi' per esplorare di nuovo i cieli visibili dall'Inghilterra, dopo di che portò lo strumento in ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] fumare, egli deve allora inchinarsi al suo guru, al Sole, alla Luna, ai pianeti e alle stelle, e poi balzare nel calderone […] Quando di cosmetici e la profumeria assunsero una dimensione nuova, al punto da ricevere anche una codificazione religiosa ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...