Nacque a Parigi il 7 maggio 1713 e vi morì il 17 maggio 1765. Sotto la guida del padre, professore di matematica, appena decenne aveva già dimestichezza col calcolo infinitesimale e con la geometria; a [...] , omettendo di trascurare nel calcolo alcuni termini la cui importanza era, invece, notevolissima. Nel 1750 un nuovo calcolo sul movimento deila Luna, in Théorie de la Lune, Parigi 1752, gli fece avere un premio dall'Accademia di Pietroburgo ...
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Nacque da ser Francesco dei Sighibuldi e da Diamante di Bonaventura, in Pistoia, quasi certamente nel 1270, da famiglia magnatizia. Per cinque anni fu alla scuola di grammatica di Francesco da Colle, poi [...] celebre sonetto.
Come poeta egli appartiene alla scuola del "dolce stil nuovo" e di lui ci son pervenute circa duecento rime fra canzoni e essere revocata: sua è l'ardita metafora che la luna dovesse rappresentare il Papato e il sole l'Impero, ...
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Pinter, Harold
Luigi M. Cesaretti Salvi
Drammaturgo, attore, regista, sceneggiatore cinematografico inglese, nato a Hackney (Londra) il 10 ottobre 1930. Figlio di un sarto di origine ebrea sefardita, [...] Plays (4 voll., 1991); una selezione di testi in traduzione italiana si trova in Teatro (1972; nuova ed., 2 voll., 1996, 20052) e in Chiaro di luna e altri testi teatrali (2006).
bibliografia
M. Esslin, Pinter the playwright, 1973, 20006; G. Almansi ...
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Termine collettivo usato dalle popolazioni costiere più progredite delle Molucche a designare le tribù più primitive dell'interno di tali isole (Halmahera, Sula, Buru, Ceram, ecc.). Esso non designa una [...] autori (anche dal Deniker) a popolazioni di Celebes o della Nuova Guinea occidentale.
Religione. - Gli Alfuri hanno credenze e riti di sparsi nel firmamento per mettere in guardia il sole e la luna contro gli assalti degli spiriti; Djohu-ma-di-hutu, ...
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Scrittore francese, nate a Parigi il 6 marzo del 1619, e morto a Sannois il 28 luglio 1655. Dopo cinque anni di studio presso un curato a Mauvières fu messo a Parigi nel collegio di Presles-Beauvais, ma [...] Ètats et Empires du Soleil, superiori a quelli della Luna; la tragedia La mort d'Agrippine; versi d'ogni B., sein Leben und seine Werke, Berna 1906; F. Lachèvre pubblicò una nuova ediz. delle Œuvres libertines, voll. 2, Parigi 1921; e una monografia ...
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GUADALAJARA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
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Capoluogo della provincia spagnola omonima (Nuova Castiglia). Sorge all'estremità O. di questa sulla sponda sinistra del Río Henares, quasi [...] nel 1530 da Brianda de Mendoza y Luna, nipote di Alvaro de Luna, con un bel portale del Rinascimento italiano 213.000 ab. (1930). È formata dalla sezione NE. della Nuova Castiglia: la parte meridionale e sud-occidentale della provincia è compresa ...
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GARAY, Juan de
José A. de Luna
Nacque a Villalba de Losa (Burgos) verso il 1527. A 14 anni s'imbarcò per l'America con lo zio, Juaon Ortiz de Zárate, governatore del Río de la Plata. Prese parte nella [...] di Buenos Aires. Non avendo trovato adatto il posto prescelto da Mendoza, lo fissò più a N. su un terreno più alto. La nuova fondazione fu compiuta l'11 giugno 1580; e alla città fu dato il nome di città della Santissima Trinità e Porto di S. Maria ...
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Paesista e incisore, nato a Parigi il 15 febbraio 1817, morto ivi il 19 febbraio 1878. La vocazione per la pittura si svegliò in lui assai presto; si recò in Italia nel 1835, stabilendosi a Subiaco, senza [...] i corsi d'acqua dell'Ile-de-France e della Normandia. Il suo Effetto di luna (1865) fu una rivelazioue che gli conquistò l'assenso del Gautier; la nuova generazione (Monet, Sisley) riconobbe in lui un maestro. Gli anni che seguirono furono tutti ...
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Lo sbarco di Dieppe. - La notte del 18 agosto 1942, al sorgere della luna, salparono dall'Inghilterra, su oltre 200 navi di ogni genere, le truppe destinate allo sbarco.
Il nucleo principale della spedizione, [...] dai rapporti tutt'altro che facili fra alleati, nelle guerre di coalizione.
Bibl.: L. Mondini, Dal Blitzkrieg alla sconfitta, in Nuova Antologia, maggio-giugno-luglio 1947; The combined operations command, Combined operations 1940-1942, Londra 1943. ...
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RONCONI, Luca
Roberta Ascarelli
Attore e regista teatrale, nato a Susa, Tunisia, l'8 marzo 1933. Conseguita la maturità classica nel 1951 al liceo Tasso di Roma, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] , ha interpretato ruoli di rilievo in compagnie primarie: Tre quarti di luna di Squarzina per il Teatro d'arte italiano nel 1953 e per distacco dalle scene, alla definizione di una nuova comunicazione teatrale e quindi alla distruzione degli spazi ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...