OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] i movimenti più raccomandabili. Si fa discendere Astolfo dalla luna e gli si insegna a camminare tra noi. Ma siamo più Astolfo, e ci guardiamo l'un l'altro con occhio nuovamente attento e indagatore. Le nostre aspirazioni e i nostri sogni sono ora ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] f/1,8 e molti altri.
Ma anche la cinematografia a colori esige nuovi obiettivi di grandissima luminosità. Difatti, anche i moderni f/2, f/1, fra le quali una versione cinematografica del Viaggio alla luna di Giulio Verne. Il primo film in cui appare ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] in tutte le lingue balcaniche; citiamo per esempio: rom. un an (o lună) de zite "un anno (un mese) di giorni"; serbo mesec dana; l'ambizione dei Serbi. In essa nel 1903 una nuova insurrezione bulgara era stata barbaramente repressa; nel 1904, infine ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] venne nel 1357 a Roma: "et arrivato nell'albergo della Luna, et in quello non si trovando essere alcuno camino, dove Questa ultima parte era già nella legge del 1889. La prima è nuova e obbliga gli albergatori a rifiutare l'alloggio a chi non sappia ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] ma mmi′ru "vino" (meru); sîurə"suora"; ma nu°və"nuovo". A identica conclusione si giunge esaminando il vocalismo di altri dialetti, nato nel 1874), noto con lo pseudonimo di Conte della Luna, è uno dei più fecondi poeti dialettali d'Italia; parecchi ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] 9,7% tra 12-15 e il 7,0% tra 10-12. L'insediamento dei nuovì coloni fu disposto di preferenza in dimore isolate, in fattorie e in casali; di questi , hanno stilizzazioni di corpi celesti, come la luna, le stelle e soprattutto il sole. L'emblema ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] il fiume forma alcuni meandri incassati, poi si amplia di nuovo e sempre più verso mare, fiancheggiata qua e là da lembi a ù (gli) e là a i, p. es. a Cervara: iuna "luna", iura "scintilla" (prelat. lura?), iubru ["pozzanghera" (lat. lubrum). Si può ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] esala. Si accora, si veste di mestizia, come la luna, sua compagna, "sorella della prima luce", con quel suo Frau Rath Goethe e G.s Briefe an seine Mutter, a cura di L. Geiger, nuova ed., Lipsia 1922; P. Bastier, La mère de G., Parigi 1902; A. Paquet, ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] ) riferisce che immolavano vittime al sole e alla luna, e il rito sacrificale era questo: tagliavano un ° luglio 1913). Questo stato di cose meritava una pronta reazione. I nuovi campi ove si erano raccolti i ribelli erano dislocati a Zauia el-Faidia ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] ore, dell'alta marea, alle sizigie, rispetto al passaggio della luna al 15° meridiano E., per il Mediterraneo, e per il attutire la lunga rivalità anglo-francese, e ciò crea un'atmosfera nuova in cui non solo è possibile l'accordo tra l'Inghilterra ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...