LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] regio sulla Chiesa messinese, stabilì la promozione arcivescovile del Luna.
Si determinò così un contenzioso fra le due parti governatore di Perugia, dove egli giunse il 27 maggio nel pieno del conflitto tra la fazione dei Baglioni e quella degli ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] di S. Maria dell'Anima, raffigurante la Madonna sul crescente di luna, santi, il committente, l'imperatore, l'arciduca di Borgogna e Cristo e l'adultera. Con esse G. raggiunse la piena maturità nella tecnica e nel linguaggio della vetrata.
Le ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] sussistono dubbi, come testimonia per esempio la metafora sole-luna ricorrente più volte in questo contesto (Die Register, della morte del papa e del re (19 ott. 1216) era in piena attività. Si deve a Guala se la corona rimase al minorenne Enrico III ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] il C., perché, mentre da un lato godeva della sua piena fiducia, dall'altro, per le passate benemerenze al servizio della soltanto nel maggio del 1563 con l'arrivo del conte di Luna; sulla questione della libertà del concilio, invece, sin dall'agosto ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] ed il 31 ag. - 680 - si fosse avuta un'eclissi di luna di poco successiva ad un'eclissi di sole; e come, subito dopo questi cui il trionfo dell'ortodossia romana a Pavia si tradusse pienamente nell'organizzazione stessa della città. D. dedicò infatti, ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] il cardinale prete Giovanni Minuto a Milano nel 1067, nel pieno dei disordini seguiti alla morte violenta di Arialdo, capo della , Köln 2002, p. 66; G.M. Cantarella, Il sole e la luna. La rivoluzione di Gregorio VII papa (1073-1085), Roma-Bari 2005, p ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] arrivo a Trento di Claudio Fernandez de Quiñones conte di Luna, ambasciatore del re di Spagna, investito anche della , istituita da Pio IV nel 1564 per assicurare la piena esecuzione e la giusta interpretazione dei decreti tridentini e confermata ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...