Ma dimmi tu dove sarà... Dov'è la strada per le stelle? Mentre ballano si guardano e si scambiano la pelle e cominciano a volare…(Anna e Marco, Lucio Dalla, 1978) Al contrario di buona parte delle canzoni [...] 1984, alternandosi con Andrea. Tornando a casaL’Italia è dunque piena di anziani, adulti, giovani, adolescenti e bambini di nome . In comune il desiderio di cambiare, andare via, fin sulla luna o sulle stelle, nelle iperboli del testo. Testo che, una ...
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Quando nella fiaba c’è un sonno significativo dal punto di vista simbolico non si tratta mai di un sonno solitario. C’è sempre qualcuno che guarda qualcun altro dormire e, sempre, questo sguardo ha un’intenzione, [...] Bella addormentata nel bosco – la passività prima della piena maturità sessuale. E, a conferma di ciò, nei Tre cedri) – e in cui i sentimenti necrofili del re di Sole, Luna e Talia, che non esita «avvampato da quella bellezza, portatala di peso sopra ...
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Nel 2017 Ryuichi Sakamoto pubblica async, un disco di appena un’ora di ascolto diviso in quattordici tracce. L’ottava, fullmoon, reimpiega un passaggio vocale tratto da The sheltering sky (Il tè nel deserto) [...] la tua vita senza quel momento? Forse altre quattro, o cinque volte. Forse nemmeno. Quante altre volte guarderai sorgere la lunapiena? Forse venti. È tutto lì. Tutto sembra senza limiti.Per un parlante italiano, la fine della traccia si carica ...
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Guarderò le stelle, la tua, la mia metà del mondo, che sono le due scelte in fondo: o andare via o rimanere via(Vincent, Don McLean / Roberto Vecchioni, 1973-2000) Nel gennaio 1973 il Programma nazionale [...] la purezza della voce e della chitarra, la metrica (piena di rime attente come in pochi autori moderni). Alla chitarra Tutto come un anno fa, tutto come un anno fa, l’oro della luna e poi i gigli non invecchieranno più e lacrime nel cielo blu, nuvole ...
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Quando si osserva il testo di una canzone rap, genere musicale storicamente caratterizzato da una «tendenza marcata alla mimesi del parlato» e dall’«assenza di strutture metriche peculiari» (Grimaldi 2006, [...] non l’avevo mai visto depressoStavamo in centro, casa di ringhiera, piena di immigratiSenza i sanitari, uscivo per andare al cessoPer un po te, ma se vuoi comincio ioDa questo buio anche la luna è corsa via[Massimo Pericolo, Airforce (feat. Madame), ...
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Gualberto AlvinoScritture verticali. Pizzuto, D’Arrigo, Consolo, BufalinoPrefazione di Pietro TrifoneRoma, Carocci, 2024 Se il dibattito sulla valenza autosufficiente della lingua letteraria, sui suoi [...] espressionistico-barocca, e addirittura la valorizza con piena consapevolezza metodologica, richiamando (ma in un’autonomia ἦν μὲν ἡ σελήνη λαμπρά», ‘Splendeva, è vero, la luna’, in senso concessivo rispetto alla predominante oscurità: una nipote, ...
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Nuove fonti per i nomi manzonianiI repertori onomastici possono considerarsi fonti aggiuntive di un’opera letteraria. Si pensi ai nomi nel Manzoni romanziere. Ai classici saggi di Eurialo De Michelis, [...] anche quelle legate ai motteggi popolari, e in genere alla paremiologia. Ricorderete i due nomi a caso pronunciati dall’oste della Lunapiena a Renzo: “Cosa m’importa a me che tu ti chiami Taddeo o Bartolommeo?”. Come ha notato Luciana Salibra, la ...
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Roberto MaggianiPoscienzaRoma, Il ramo e la foglia Edizioni, 2024 Incrocio solo apparentemente semiserio di poesia e scienza, il titolo ben rappresenta il duplice, sorprendente profilo di Roberto Maggiani [...] dal titolo – di richiamare l’inaudito ma in lui pienamente persuasivo dualismo scienze umane/scienze esatte, la cui inte(g tratti di un cartocciodi calamari fritti. al sarcasmo: IL SEGNOLa Luna è nei Gemellie non vuole saperne di spostarsialtrove:da ...
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Mimmo SammartinoNostra Regina dei burroni e delle moscheRoma, Exòrma, 2024 Quel che conviene dire subito, per mettere sul tavolo una delle questioni più sostanziose, è che questo romanzo di Mimmo Sammartino, [...] un aspetto che colpisce di quest'asina è il suo essere pienamente e inevitabilmente buona, anche per il suo essere estranea, come allora si trasmuta in preghiera. In canto di riconoscenza alla luna che rischiara i sentieri e scaccia la paura. [...] ...
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Presentiamo un estratto del saggio di Mariarosa Bricchi Riflessioni sulla lingua, contenuto nel volume Le parole di Calvino, curato da Mattero Motolese per Treccani Libri (2023). Scrive il curatore nell’Introduzione: [...] opulenza delle risorse lessicali. E per arginare la piena di una disponibilità centrifuga realizza un edificio linguistico si tocca; è quella di Galileo che parla della luna: «la Luna […] viene descritta minutamente come cosa tangibile» (232). ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...
Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, l’oggetto più luminoso del cielo: la sua...
Fenomeno consistente in periodiche oscillazioni del livello marino di differente ampiezza e fase, connesse a fattori astronomici, ma fortemente influenzate dalla forma e dalla topografia sia dei bacini oceanici sia delle coste. La fase corrispondente...