DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] Il fornaretto, Guglielmo Tell, L'ultimo barone, Bianca Capello) si affiancano le commedie (L'acqua alta, L'eredità di un pazzo, Lunanuova), i rifacimenti da Menandro e da Plauto (Fasma, Il tesoro) e le traduzioni (la Cicuta di Augier, il Galileo di ...
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TARUFFI, Cesare
Stefano Arieti
– Nacque a Bologna il 27 marzo 1821 da Gaetano, avvocato di nobile famiglia cittadina, e dalla marchesa Amalia Bevilacqua di Ferrara.
Dopo aver compiuto gli studi classici, [...] un teratologo dimenticato, in The neuroradiology journal, 2003, vol. 16, pp. 333-338; P. Scarani - V. Eusebi, Dalla lunanuova al plenilunio: l’anatomia patologica bolognese dal Cinquecento ad Armando Businco, in Pathologica, 2009, vol. 101, pp. 64 ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] questione, pp. 429-4391 Tractatus de subiecto theologiae, Venetiis 1504 (ff. 98r-100v), a cura di C. Luna, Una nuova questione, pp. 129-158; De distinctione articulorum fidei, Romae 1555, Hexaemeron, ibid. 1555; De arca Noe, ibid. 1555; Tractatus ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] dal 7 maggio al 17 luglio 1274). Ma anche in Italia il nuovo papa volle mutare la situazione. Le lotte in Lombardia continuavano al pari guidate da Ruggero da Lauria e Rodrigo Jiménez de Luna. Pietro d'Aragona progettò allora di far rovesciare il ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] corrispondenze fra la vita e l'arte si suol porre la nuova e più felice stagione della poesia carducciana sotto il segno dell'amore limite la capziosa suggestione baudelairiana di Vendette della luna), o affonda le radici in un risentimento vitale ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] il B. fece la spola tra Milano e Como. A Milano era di nuovo il 10 dicembre. Nulla sappiamo della sua residenza nei, mesi di ottobre e mezzosoprano e pianoforte (prima del 1826); Vaga luna che inargenti, per mezzosoprano e pianoforte; sei ariette ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] (cc. 1r, 2r, 5r, 7r) la spiegazione dell'albore visibile nella parte in ombra della Luna quando è nuova (il lumen cinereum della Luna), causato dal riflesso sulla superficie lunare degli oceani illuminati dal Sole (la spiegazione scientifica di L ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] 11 ottobre alle ventidue, un'ora prima che si levasse la luna, il C. a poppa della "Santa Maria" distinse una luce -1904; U.Assereto, La data della nascita di C. accertata da un doc. nuovo, in Giorn. storico e letter. della Liguria, V (1904), pp. 1-16 ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] del 20 febbraio che nega che la natura "terrestre" della Luna implichi che essa e i pianeti siano abitati). Dibatté col Caccini aggiunto che non fu raro in lui il silenzio su proposte nuove di altri, inclusa la Geometria di B. Cavalieri, allievo di ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Avignon, Paris 1886-1887, II, pp. 27-42; L. Fumi, Un nuovo avviso della battaglia di Marino, in Studi e docum. di storia e diritto, 10-15; S. Puig y Puig, Episcopologio Barcinonense: Pedro de Luna,ultimo papa de Aviñon,1387-1430, Barcelona 1920, pp. 5 ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...