subnano
subnano [agg. Comp. di sub- e nano] [ASF] Stella s. (o, assolut., subnana s.f.): denomin. di stelle di popolazione II che occupano nel diagramma H-R una striscia poco popolata disposta parallelamente [...] alla sequenza principale, la cui luminosità è di un ordine di grandezza minore di quella delle stelle appartenenti a quest'ultima: v. stella: V 626 c. ...
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L'Ottocento: fisica. La matematizzazione del colore
Steven R. Turner
La matematizzazione del colore
I colori e il loro mescolamento da Newton a Helmholtz
Il moderno approccio allo studio della visione [...] di ricerche ulteriori, in gran parte effettuate da allievi di König a Berlino, sulle equazioni del colore e sui confronti di luminosità ottenuti in condizioni di luce bassa; i risultati dimostrarono che né le une né gli altri persistono a tutti i ...
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Leavitt Henriette
Leavitt 〈lèvit〉 Henriette [STF] (Lancaster, Massachusetts, 1868 - Cambridge, Massachusetts, 1921) Astronomo dell'Osservatorio del Monte Wilson. ◆ [ASF] Legge di L.: lega la magnitudine [...] assoluta M delle stelle variabili Cefeidi con il periodo P (in giorni) della variazione della loro luminosità: M=-0.4-3.5 log₁P; poiché M è legata alla magnitudine apparente m (quella delle osservazioni) e alla distanza r dell'astro, tale legge ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] non potevano spiegarsi in termini di eclissi. Per esempio, η Aquilae ha un periodo regolare di sette giorni, ma la sua luminosità impiega molto più tempo a diminuire che ad aumentare (η Aquilae e δ Cephei sono in effetti stelle variabili regolari). L ...
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Altair
Altàir [Der. dell'arabo (an nisr) al-ta'ir "(l'aquila) volante"] [ASF] Nome della stella principale della costellazione dell'Aquila (α Aquilae), di magnitudine 0.9, tipo spettrale A5, declinazione [...] 9° N, ascensione retta 19h 52m, distanza 15.7 anni-luce; la sua luminosità assoluta è circa 16 volte quella del Sole. ...
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(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] ragioni per le quali il nostro Universo è costituito di sola materia e non contiene che minime quantità di antimateria. La sua luminosità di progetto, di 10³²÷10³³ cm⁻² s⁻¹, è di uno o due ordini di grandezza maggiore di quella di AC della stessa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] , e cioè con coordinate reali (a/y,b,c).
Come nel caso delle distribuzioni di cariche elettrostatiche, ciò significa che la distribuzione di luminosità nel sistema in moto è accorciata di un fattore (1−v2/c2)1/2 nella direzione del moto rispetto alla ...
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vantaggio
vantàggio [Der. del fr. ant. avantage, che è dal tardo lat. abante "avanti"] [MCC] In una macchina semplice (asse nella ruota, leva, ecc.), il rapporto tra resistenza e potenza; una macchina [...] per la quale tale rapporto sia maggiore di uno è detta vantaggiosa. ◆ [OTT] V. di luminosità e v. multiplex: v. spettroscopia ottica per trasformata: V 556 f, 555 c. ...
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croma
cròma [Der. del lat. chroma, dal gr. chròma "colore (della pelle)"] [ACS] Nell'acustica musicale, figura musicale di durata equivalente alla metà d'una semiminima. ◆ [OTT] Uno dei tre parametri [...] degli oggetti colorati, che consente di distinguere tra oggetti colorati della stessa tinta e della stessa luminosità: v. colorimetria ottica: I 648 d. ...
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La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] dei fasci di particelle. Nel 1966 Gersh Budker e Alexander N. Skrinsky a Novosibirsk proposero di ottenere alti valori della luminosità nell'urto di fasci di protoni e antiprotoni in un singolo anello, utilizzando la tecnica del raffreddamento di un ...
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luminosita
luminosità s. f. [der. di luminoso]. – 1. Qualità, caratteristica, aspetto di ciò che è luminoso (nei varî sign. dell’agg.): l. di un corpo, degli astri, di una lampada; l. di un ambiente; l. dell’aria, del cielo; l. di un’immagine...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...