HAYTER, Stanley William
Alexandra Andresen
Pittore e incisore inglese, nato a Londra il 27 dicembre 1901, morto a Parigi il 4 maggio 1988. Compie gli studi in chimica e geologia presso il King's College [...] e stampe a colori, in cui riaffiorano elementi schiettamente figurativi − presentano una straordinaria esuberanza di colore e luminosità unita a un'imprevedibile ricchezza di trame, dal segno vigoroso ed energico.
H. è inoltre autore dei volumi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I ‘bianchi’: la tecnologia in cucina
Giovanni Paoloni
Una storia di successo
L’industria italiana degli elettrodomestici è stata – nonostante i colpi della crisi economica tra primo e secondo decennio [...] maggiori dimensioni, tradizionalmente contenuti in una scocca metallica smaltata, del colore simbolo dell’igiene e della luminosità. Esistono fra questi prodotti, accanto alle differenze, numerose affinità: alcune sono di tipo tecnologico-produttivo ...
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Digitale, cinema
Paolo Marocco
Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui [...] in particelle piccolissime come gocce, queste ultime sono in numero troppo elevato (ognuna caratterizzata da una propria densità, luminosità, traiettoria ecc.) per poter essere gestite dall'attuale potenza di calcolo dei computer, anche con l'ausilio ...
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MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] busti di Profeti, mentre sulla facciata esterna dell’arco eseguì un’Annunciazione. La scena principale si distingue per la notevole luminosità dei toni con i quali sono definite le vesti del Cristo e di Maria e per la raffinatezza del grande trono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] da un mare mosso da tante onde, viene percepita da un occhio posto lontano dal mare come uniforme luminosità, così la luminosità uniforme della Luna piena deriva, analogamente, dalla presenza sulla Luna di mari, le cui onde riflettono la luce ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] in una koinè che riesce di volta in volta a variare pedali espressivi (stesura ora più drammatica ora più distesa, luminosità ora più corrusca e contrastata, ora più schiarita) e modelli di riferimento ne decretarono il successo. Tale fortuna si ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] questa in ambiente montano è molto più ricca della componente ultravioletta rispetto alle zone di pianura, sia per la limpidezza e la luminosità del cielo, sia per il fatto che l'altezza dello strato di inversione dello smog si situa di norma sui 300 ...
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FANTUZZI, Antonio
Barbara Jatta
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F. che fu pittore e acquafortista di origine bolognese, attivo nella residenza reale di Fontainebleau come aiuto di F. Primaticcio [...] con sé in Francia.
L'influsso giuliesco è particolarmente evidente nella Clemenza di Scipione, caratterizzata da effetti di luminosità violenta e da forti contrasti chiaroscurali e nelle incisioni del Corteo di soldati che riproducono il fregio della ...
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CAROBIO, Giovanni
Franco R. Pesenti
Figlio di un Marziale, nacque a Nembro (Bergamo) nel 1691.
Le conoscenze sull'artista, se si escludono le guide locali che enumerano suoi dipinti, sono per ora fondate [...] e veneta, si arriva alle ammirevoli tele con l'Annunciazione e l'Adorazionedei Magi della Trinità di Grumello. La luminosità accentuata che i veneziani portano nelle province più occidentali della Repubblica incide ormai fortemente sul C., e lo ...
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Malick, Terrence
Grazia Paganelli
Regista cinematografico statunitense, nato a Waco (Texas) il 30 novembre 1943. La sua opera rappresenta il significativo esempio della volontà di un radicale cambiamento, [...] oggetto della truffa architettata dai due. Lo svolgimento perde presto la linearità del racconto tradizionale e si stempera in una luminosità abbagliante e rarefatta, dominata da un diffuso senso di fatalismo. Dopo Days of heaven M. si è trasferito a ...
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luminosita
luminosità s. f. [der. di luminoso]. – 1. Qualità, caratteristica, aspetto di ciò che è luminoso (nei varî sign. dell’agg.): l. di un corpo, degli astri, di una lampada; l. di un ambiente; l. dell’aria, del cielo; l. di un’immagine...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...