LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] in S. Romano, ma un tempo presso la chiesa olivetana di S. Ponziano, in cui si colgono anche "grandiosità romane e abbagliante luminosità veronesiana" (Meloni Trkulja, 1994, p. 329). Se dunque è verosimile che il L. si recasse in Emilia, a studiare i ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] nello spazio, in forme che sembrano essere state un tempo pulite e compatte; la gamma coloristica è chiara e la luminosità è accentuata dall'ampio sfondo di cielo, nel segno di una profonda assimilazione del classicismo naturalistico romano.
Una più ...
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LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] sua ricerca era, comunque, saldamente improntata a un verismo di lirica partecipazione al motivo naturale e sensibile alla luminosità ambientale, in sintonia con le esperienze della Scuola grigia di Carcare e della Scuola di Rivara. Significative, in ...
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aprire
Fernando Salsano
. Con il significato comune di " disserrare ", opposto di ‛ chiudere ', è attestato in Pg IX 90 e 128 dissemi ch'i' erri / ansi ad aprir ch'a tenerla serrata (si tratta della [...] stata vinta dallo splendore di Cristo; ma proprio la luce che lo abbaglia rende la sua vista capace di sostenere la luminosità celestiale di Beatrice), XXXII 6 colei che l'aperse e che la punse (" Eva, nostra prima madre, punse la piaga, mangiando ...
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Cézanne, Paul
Bettina Mirabile
Il pittore che ha saputo stupire con una mela
Il pittore francese Paul Cézanne, vissuto per gran parte della sua vita ad Aix-en-Provence, dopo una iniziale fase impressionista [...] è diversa e i colori appaiono più spenti. Dipingendo direttamente all'aperto gli impressionisti ottengono invece una maggiore luminosità e naturalezza. Grazie ai consigli di Pissarro, Cézanne schiarisce quindi la tavolozza ed elimina i colori troppo ...
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tartarughe
Roberto Argano
Rettili in scatola
Le tartarughe, come si sa, camminano lentamente, ma vengono da molto lontano, da oltre 250 milioni di anni, e sono arrivate ovunque nel mondo, insediandosi [...] , per lo più nel cuore della notte, le tartarughine sbucheranno dalla sabbia e raggiungeranno il mare, richiamate dalla sua luminosità e dal frangere delle onde. Lo faranno rapidamente tutte assieme, aspettando di essere tutte pronte per la grande ...
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8 1/2
Mario Sesti
(Italia/Francia 1962, 1963, bianco e nero, 138m); regia: Federico Fellini; produzione: Angelo Rizzoli per Cineriz/Francinex; soggetto: Ennio Flaiano, Federico Fellini; sceneggiatura: [...] porta a un radicalismo sperimentale e a una liquida fluidità il dinamismo della macchina da presa e la modulazione di luminosità degli sfondi e dei contrasti di luce in primo piano (caratteristici della sua tecnica); il costumista e scenografo Piero ...
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BORTOLUZZI, Pietro (dal 1898 circa Pieretto Bianco, per non essere confuso col suo omonimo Millo Bortoluzzi, pure pittore)
Anna Barricelli
Figlio di Ferdinando e di Francesca Podgornik, nacque a Trieste [...] personalmente le grandi superfici, cercando, nelle scene, di esprimere la musica attraverso zone di colore unico, e vari gradi di luminosità. Eseguì decorazioni anche per privati, all'Avana nella villa del senatore J. M. Cortina (1921) e a New York ...
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DALL'ARA, Gustavo
Annateresa Fabris
Nato a Venezia il 22 dic. 1865, seguì, senza concluderli, i corsi dell'accademia di belle arti nella città natale. La sua pittura, influenzata dalle ricerche cromatiche [...] senso concreto conferito ad architetture e paesaggi, nella solidità delle acque e degli effetti atmosferici, in una luminosità solare, mediterranea, in una tavolozza accentrata su toni medi, nel predominio assoluto del primo piano che riduceva ...
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terremoto Movimento di una porzione più o meno grande di superficie terrestre, costituito da oscillazioni del terreno che si succedono per un periodo di tempo che può andare da pochi secondi ad alcuni [...] per intervalli di tempo da pochi mesi a due anni prima del terremoto. Fra i precursori elettrici si deve ricordare anche la luminosità dell’aria o dell’acqua, che è stata registrata in centinaia di casi in tutto il mondo (cosiddette luci sismiche o ...
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luminosita
luminosità s. f. [der. di luminoso]. – 1. Qualità, caratteristica, aspetto di ciò che è luminoso (nei varî sign. dell’agg.): l. di un corpo, degli astri, di una lampada; l. di un ambiente; l. dell’aria, del cielo; l. di un’immagine...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...