Nome comune del c. selvatico (Oryctolagus cuniculus), Mammifero Lagomorfo, e delle forme domestiche derivate da esso; è più piccolo della lepre comune, con orecchie e arti più corti: ha pelame morbido [...] a fattori stressanti, per cui va posta attenzione nella cura dell’ambiente di allevamento, che deve assicurare l’aerazione e la luminosità, temperatura e umidità costanti, deve possedere un sistema di raccolta di feci e urine e deve essere di facile ...
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INTERFERENZA e DIFFRAZIONE
Ottavio Munerati
Prima di definire tali fenomeni, si rileva che essi possono verificarsi quando moti vibratorî o regolarmente periodici si propagano attraverso un mezzo elastico. [...] a S, la risultante diventerà sempre più piccola, passando successivamente per i valori O′ H, O″ H, ecc., cioè la luminosità in P andrà man mano affievolendosi. La varia inclinazione di tali vettori sta a indicare la varia fase delle vibrazioni. Se ...
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. Per scarica elettrica s'intende in senso lato, quel fenomeno che succede quando, a un dato momento, due conduttori di potenziale diverso sono messi in grado di neutralizzare le loro cariche attraverso [...] delle spire. Col diminuire della pressione l'anello si espande verso il centro fino a rinchiudersi, mentre in pari tempo la luminosità si espande sempre più nel tubo e s'indebolisce sino a scomparire. Il colore cambia del pari eon la pressione e col ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] del presidente degli Stati Uniti, R. Nixon, al papa Paolo vi.
A partire dagli anni Ottanta, a causa dell'eccessiva luminosità del cielo notturno a Castelgandolfo, la Specola aprì negli Stati Uniti una sede dipendente a Tucson (Arizona). La stretta ...
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NUCLEARI, ARMI
Carlo Avogadro
. Ordigni esplosivi nei quali l'energia è prodotta da reazioni nucleari di scissione (v. bomba atomica, App. II,1, p. 428) o di fusione. Tale energia è comunemente espressa [...] si trasformano in un globo di gas a temperatura dell'ordine di 106 °C e pressione di centinaia di atmosfere. La luminosità dei gas (inizialmente superiore a quella del sole) diminuisce rapidamente, mentre il globo gassoso si dilata, si raffredda, si ...
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MINA
Antonio Barile
Fernando Cinelli
. Mine subacquee (App. II, 11, p. 323; III, 11, p. 118). - Le recenti operazioni di minamento delle acque nord-vietnamite e il successivo impegno di bonifica da [...] , rimangono quelli ormai noti (energia acustica irradiata, variazione delle condizioni di magnetismo, di pressione, di gravità, di luminosità, termiche, ecc.) e tuttavia trovano pratica applicazione solo le prime tre e parzialmente la quarta (m. a ...
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MOTO
Luigi Carnera
Astronomia. - I corpi celesti del sistema solare, per effetto del loro moto intorno al Sole, continuamente cambiano posizione fra le stelle fisse. Tale spostamento appare però a un [...] moto proprio non sono le più brillanti del cielo, non si deve arguire che non vi sia un certo nesso fra la luminosità e la grandezza del moto: è ovvio infatti, che le stelle, a parità di velocità assoluta di movimento, devono spostarsi sulla vòlta ...
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TIARINI, Alessandro
Aldo Foratti
Pittore. Nacque nel 1577 a Bologna, dove morì nel 1668. Entrato presto nella scuola di Prospero Fontana, poi in quella del Cesi, fu a Firenze in relazione col Passignano, [...] Ne ricordiamo i principali: S. Martino che risuscita il figliuolo della vedova (Bologna, museo di S. Stefano) vale per la straordinaria luminosità e per la grandezza morale del santo che, con lo sguardo e con il gesto, domina la scena. S. Lorenzo e S ...
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Cantante lirica, nata a Roma il 4 giugno 1966. Figlia del tenore Angelo e del soprano Silvana Bazzoni (sua maestra), salì in palcoscenico a nove anni per cantare dietro le quinte il ruolo del Pastorello [...] con Cenerentola, suo cavallo di battaglia. Di quest’ultima ha dato un’interpretazione particolarmente significativa per luminosità timbrica, compattezza dell’emissione, controllo della linea, nitidezza della coloratura, mentre ancora più rilevante è ...
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Pittore e incisore, nato a Sesto S. Giovanni (Milano) il 6 febbraio 1831, morto a Perugia il 16 dicembre 1869. Studente di legge nell'università di Pavia, prima di laurearsi abbandonò il giure per la pittura. [...] ricollegano direttamente al Tiepolo e ai più antichi veneziani. Certe risorse tecniche, certe sprezzature, la facilità di passare dalla luminosità dei soggetti all'unità della luce ambiente, rivelano in lui l'istinto del precursore. E codesta virtù è ...
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luminosita
luminosità s. f. [der. di luminoso]. – 1. Qualità, caratteristica, aspetto di ciò che è luminoso (nei varî sign. dell’agg.): l. di un corpo, degli astri, di una lampada; l. di un ambiente; l. dell’aria, del cielo; l. di un’immagine...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...