L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il sorgere del Sole; si contrappone a giorno nel significato ristretto di intervallo di tempo tra l’alba e il tramonto. La durata della n. varia con [...] un rapporto sororale che segnala la sua solidarietà con il giorno, fino al punto di caratterizzarla con gli stessi aspetti di luminosità che sono propri di esso; ma nello stesso tempo s’immagina la dea come carica di oscure possibilità di uscire dai ...
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PLÜCKER, Julius
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Bruno PONTECORVO
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Matematico e fisico, nato il 16 luglio 1801 a Elberfeld, morto a Bonn il 22 maggio 1868. Studiò a Bonn e a Parigi (1823-24) e fu professore [...] pressione, la colonna positiva si accorcia, mentre si allunga lo spazio oscuro di Faraday; questo è seguito da una debole luminosità, detta luce negativa (L.N.), la quale termina molto nettamente dalla parte del catodo. Tra questo e la luce negativa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cosmo sferico
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’altezza del IV secolo a.C. si definisce nel mondo greco, e in particolare [...] il tramonto, si muove velocemente verso est rispetto allo Zodiaco. La velocità decresce man mano che il pianeta, aumentando di luminosità, avanza di mese in mese lungo lo Zodiaco. A un certo punto il pianeta appare fermarsi, mantenendo grossomodo la ...
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FALCIATORE, Filippo. (Filippetto)
Daniela Postiglione
Nato a Napoli presumibilmente tra la fine dei sec. XVII e l'inizio del XVIII, non se ne conoscono gli estremi biografici anche se, attraverso le [...] , riattivando le soluzioni morfologiche e compositive di evidente inflessione neomanierista, che proprio l'uso di una luminosità chiara ed avvolgente e di materie cromatiche dalle delicate tonalità azzurrognole accresce di valenze pittoriche di ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] orizzontali e nella ricerca del contrasto tra nitide macchie chiare e scure, giustapposte in modo da potenziare la luminosità del quadro.
Contemporaneo all'esperienza fiorentina fu l'inizio del rapporto dell'I. con i pittori della cosiddetta ...
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MAESTRO del POLITTICO DI PÄHL
C. Ghisalberti
Pittore anonimo, attivo presumibilmente in Boemia e nelle regioni della Germania meridionale intorno alla prima metà del sec. 15°, autore di una pala d'altare [...] Le caratteristiche principali che emergono in questo dipinto sono la raffinatezza e la purezza del disegno lineare, nonché la profonda luminosità del colore, la morbidezza dei panneggi e la grazia dei gesti, che rende le figure inserite in uno spazio ...
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EUAINETOS (Εὐαίνετος)
L. Breglia
1°. - Forse il maggiore incisore monetale dell'antichità, per la mole del lavoro, per la compiutezza tecnica, e, soprattutto, per l'alto valore artistico della sua varia [...] tensione della linea di contorno, dall'affinarsi del naso e della bocca, dalla nitida modellazione dell'occhio che assume una ferma luminosità; intorno al volto i delfini guizzano in un nuovo gioco, e verso l'alto fra le due code si inseriscono le ...
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ADA
Emilio Picasso
Anello di accumulazione a fasci di elettroni e positroni. Gli anelli di collisione elettrone-positrone hanno una lunga storia, alla cui origine si può collocare un seminario del fisico [...] e++e− (elettrone-positrone)
e++e−→ { μ++μ− (muone-antimuone)
π++π− (pione positivo-pione negativo)
ma sfortunatamente la luminosità era troppo bassa affinché si producessero. Ai Labo;ratori di Frascati l’iniezione di elettroni e di positroni si ...
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microspecchi, matrici di
microspècchi, matrici di locuz. sost. m. – Tecnologia nata alla fine del 20° sec. con il nome di DLP® (Digital light processing) e successivamente applicata al funzionamento [...] cinematografico). In tal modo si ottiene direttamente e semplicemente una conversione del formato digitale in percezione analogica della luminosità, con immagini in movimento di ottima qualità su un grande schermo e con una notevole capacità di ...
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sistema binario
Claudio Censori
Sistema, anche detto stella doppia, costituito da due stelle che si muovono una attorno all’altra intorno al comune centro di massa, tenute insieme dalla mutua attrazione [...] e verso lunghezze d’onda minori nella fase di avvicinamento); (d) binarie fotometriche, rivelate dalla variazione periodica della loro luminosità, dovuta al fatto che le componenti (relativamente vicine tra loro e con il piano orbitale poco inclinato ...
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luminosita
luminosità s. f. [der. di luminoso]. – 1. Qualità, caratteristica, aspetto di ciò che è luminoso (nei varî sign. dell’agg.): l. di un corpo, degli astri, di una lampada; l. di un ambiente; l. dell’aria, del cielo; l. di un’immagine...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...