vivace
Alessandro Niccoli
Solo nella Commedia e in un passo del Convivio. In senso proprio vale " pieno di vita e di vigore "; è perciò riferito a un albero ricco di frutti (Pg XXIV 103 parvermi i rami [...] (nell'invocazione di s. Bernardo alla Vergine).
Nel Paradiso, riferito a una sorgente di luce, indica che questa ha una luminosità viva e intensa: XXVII 12 Dinanzi a li occhi miei le quattro face [le anime splendenti degli apostoli Pietro, Giacomo e ...
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phi
phi 〈fi〉 [Nome della 21a lettera dell'alfab. gr., min. φ o ϕ e maius. Φ, usata come s.m. e raram. come s.f.] [FSN] Φ, lettera con cui s'indica una classe di mesoni leggeri, descrivibili come stati [...] 1: v. App. II: VI 678 c, 680 a sgg. ◆ [FSN] Phi-factory 〈fi fàktori〉: anello di accumulazione e+e- ad alta luminosità per produrre un gran numero di particelle φ; una macchina di questo tipo, denominata DAΦNE (o DAFNE), è in costruzione (1996) presso ...
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scarica In fisica, fenomeno per cui si disperde o viene asportata o comunque si neutralizza la carica elettrica posseduta da un corpo elettrizzato o immagazzinata in esso. La corrente dovuta alle cariche [...] colonna positiva (fig. 1D) si ritrae verso l’anodo, si fraziona e modifica il suo colore da rosso in roseo. La luminosità catodica si espande progressivamente e si divide in due zone distinte, dette l’una prima luce negativa (o guaina catodica) e l ...
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Pittore (n. Brescia tra il 1480 e il 1485 - m. forse a Venezia dopo il 1548). Sono scarse le notizie sulla formazione di S., che almeno dal 1520 è attivo in Veneto. La sua personalità si situa nel contesto [...] della luce come mezzo di osservazione della realtà e di costruzione della forma si unisce ai caratteristici effetti di luminosità serica e argentata, come nel Tobiolo e l'angelo (Roma, Galleria Borghese), nelle varie versioni della Maddalena (Londra ...
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Pittore (Belluno 1676 - Venezia 1730), nipote di Sebastiano, con il quale collaborò ripetutamente. Si orientò presto verso il paesaggio, basandosi su Tiziano e sugli esempî di A. Tempesta e J. Eismann, [...] Nella fase matura R. si dedicò al tema delle rovine (Paesaggio con rovine, Vicenza, Museo Civico), anche nei numerosi disegni, caratterizzati da una luminosità intensa e vibrante (Oxford, Ashmolean Museum), e nelle incisioni, stampate alla sua morte. ...
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Gli ultimissimi anni del Novecento e i primi del nuovo millennio hanno segnato una tappa fondamentale nella storia della cosmologia. Due scoperte, soprattutto, hanno portato a una vera e propria rivoluzione [...] dopo l'esplosione in modo più lento di quelle deboli. Misurando quindi la rapidità di declino della luce si risale alla luminosità della supernova al suo massimo e si dispone pertanto di un preciso e potente indicatore di distanza. Al fine di poter ...
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PICKERING, Edward Charles
Giorgio Abetti
Astronomo, nato a Beacon Hill, Boston, Mass., il 19 luglio 1846, morto a Cambridge, Mass., il 3 febbraio 1919. A 21 anni fu nominato assistente di fisica nel [...] si trovano raccolti nella Harvard Photometry, per la quale ideò e costruì strumenti adatti alla rapida misura della luminosità di un grande numero di stelle (fotometri a polarizzazione, fotometro meridiano, fotometri fotografici). I rapidi progressi ...
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sereno (sost.)
Domenico Consoli
Conformemente al latino serenum (v. per es. Virg. Georg. I 393 " soles et aperta serena "; Lucan. I 530 " Fulgora fallaci micuerunt crebra sereno "), equivale a " serenità [...] dell'atmosfera, conseguenza della serenità, come in Pg XXX 24 l'altro ciel di bel sereno addorno, o alla sua " luminosità ", e valere senz'altro " luce ": quindici stelle che 'n diverse plage / lo cielo avvivan di tanto sereno / che soperchia de ...
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WISE
– Sigla dell’ingl. Wide-field infrared survey explorer, telescopio spaziale della NASA messo in orbita nel dicembre del 2009 da Vandenberg (California) e operativo fino al febbraio del 2011 per [...] una temperatura superficiale di appena 25 °C, difficile da individuare con i telescopi ottici a causa della sua bassissima luminosità, e l’individuazione del primo asteroide di tipo troiano della Terra, cioè che accompagna il nostro pianeta nel suo ...
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Fisica
L’insieme delle tecniche di misurazione delle grandezze (grandezze fotometriche) che caratterizzano la luce: quantità di luce, illuminamento, luminanza ecc., che si introducono in ottica per individuare [...] . Per svincolarsi dall’effetto della distanza, si introduce allora la magnitudine assoluta (M), che è funzione soltanto della luminosità intrinseca della stella. La magnitudine assoluta di una stella è definita come la magnitudine relativa che essa ...
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luminosita
luminosità s. f. [der. di luminoso]. – 1. Qualità, caratteristica, aspetto di ciò che è luminoso (nei varî sign. dell’agg.): l. di un corpo, degli astri, di una lampada; l. di un ambiente; l. dell’aria, del cielo; l. di un’immagine...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...